Il futuro della mobilità? A Roma arriva l’auto elettrica a idrogeno

Un’auto elettrica alimentata a idrogeno che rilascia solo acqua. Si chiama Toyota Mirai ed è arrivata a Roma oggi in occasione dell’evento della GR.A.N.D. dedicato allo sviluppo dell’economia all’idrogeno in Italia.

Arriva a Roma l’auto elettrica a idrogeno che rilascia solo acqua, la Toyota Mirai, presentata in occasione dell’evento “La strategia europea dell’idrogeno“, presso lo Spazio Europa, organizzato dalla GR.A.N.D. (Green Academy for the new deal).

Una tavola rotonda presso la sede di rappresentanza di Roma della stessa Commissione insieme alla Direzione Generale Energia di Bruxelles nel corso della quale sono state discutesse e proposte soluzioni che possono accelerare e stimolare lo sviluppo dell’economia dell’idrogeno in Italia e consentire di raggiungere obiettivi climatici fissati dall’Unione Europea.

Il futuro della mobilità è questo? “Noi pensiamo che l’idrogeno sia una delle soluzioni tecnologiche che possono aiutare a decarbonizzare i trasporti e, più in generale, la nostra società. – ha spiegato a TeleAmbiente Andrea Saccone Head of External Relations, Toyota Motor ItalyPensiamo che le auto elettriche alimentate a idrogeno e l’idrogeno in particolare per la mobilità sia una soluzione pienamente complementare, per esempio, con la motorizzazione elettrica a batteria, perché entrambe possono aiutare ad incontrare le esigenze di mobilità di tutti. Il nostro obiettivo come Toyota è quello di fornire a tutti la migliore soluzione di mobilità, sia elettrico a batteria sia elettrico alimentato a idrogeno“.

La macchina a idrogeno è la punta di diamante di una strategia economica e energetica basata sulla decarbonizzazione e l’idrogeno come strumento fondamentale per questa decarbonizzazione. – afferma Angelo Consoli, presidente CETRI-TIRESNella comunicazione 301 della Commissione Europea la stessa si dà degli obiettivi molto ambiziosi per quello che riguarda la creazione dell’economia dell’idrogeno. La Commissione aveva bisogno di divulgare su questa strategia. Da qui la GR.A.N.D. ha deciso di collaborare con la Commissione per questo evento”.

“Il futuro in un’ottica di decarbonizzazione non può che essere l’idrogeno verde. L’Europa ha messo una serie di strumenti a disposizione, compresi il Nex Generation EU e il PNRR. Ora è il momento di passare alla fase di impetrazione oltre a quella di discussione”, afferma Antonio Parenti, Head of Italy’s Representative Office, European Commission.

“A Roma lo stiamo aspettando, sono anni che spingo per fare il primo distributore a idrogeno all’università, quindi anche sperimentale. – spiega a TeleAmbiente Livio De Santoli, Prorettore alla Sostenibilità Università La Sapienza Roma –Forse siamo arrivati al punto giusto perché bisogna partire con un processo: una volta che la macchina si mette in moto poi non la ferma più nessuno”.