Nuova campagna Rai per parlare dei pericoli dei minori sui social e su internet, testimonial della campagna la conduttrice Caterina Balivo
La Rai ha presentato un nuovo spot istituzionale per parlare di minori e web. Il progetto rientra nella campagna di comunicazione istituzionale sulla sicurezza dei figli online dal titolo “Nessuno li conosce come te”, che vuole accendere un faro sul parental control ed è rivolta soprattutto ai genitori.
Caterina Balivo testimonial
Testimonial d’eccezione dello spot, che andrà in onda su Rai 1, Rai 2, Rai 3, RaiNews e sui social è la conduttrice Caterina Balivo. “Io sono sempre stata attenta, lavorando nella comunicazione conosco i pregi e i difetti e lavorando con i social so benissimo quanto abbiamo un impatto fortissimo. Noi diamo un’arma potentissima in mano ai nostri figli, e noi genitori abbiamo una grandissima responsabilità, vietare è impossibile ma dare delle restrizioni si può” ha commentato Balivo.
Lo spot: rapido ed efficace
Lo spot, dalla durata di 30 secondi circa, mostra una serie di post-it gialli lasciati in giro per casa, con cui i genitori forniscono indicazioni preziose nella gestione dei device tecnologici. Inviti come “Scegli con chi condividere” o “il tuo tempo è prezioso”, concetti chiave per aiutare i ragazzi nell’approcciare al web e ai social media. Il sottosegretario all’editoria e all’informazione Alberto Barachini ha commentato: “Proteggere la privacy dei minori e sensibilizzare i genitori alla navigazione sicura dei loro figli è una priorità assoluta. I tanti casi di cronaca hanno messo tragicamente in luce che cosa possa accadere a fronte di una vita online inconsapevole o gestita con superficialità”.
Il sostegno di Meta
La campagna è stata sposata anche da Meta, che ha deciso di supportare questo progetto. “Si tratta di un’iniziativa singolare anche a livello europeo che dimostra grande sensibilità del governo, e noi sposiamo in pieno gli obiettivi di questa campagna – ha spiegato Angelo Mazzetti, responsabile relazioni istituzionali Meta Italia – In particolare, quello di sensibilizzare genitori ed educatori ad avere un dialogo con i ragazzi su un uso consapevole dei dispositivi digitali”. D’altronde proprio Meta ha annunciato che Instagram introdurrà gli account per teenager, per favorire una stretta sui minori e l’utilizzo dei social media.