Alcuni scienziati neozelandesi hanno scoperto la presenza di microplastica nella neve appena caduta in Antartide. Segno che la plastica sul nostro pianeta è ormai davvero ovunque
La plastica sembra aver invaso il Pianeta. Almeno a vedere i dati relativi alla presenza di microplastiche in diversi ambienti terrestri, negli animali e persino nel corpo umano.
L’ultima scoperta scientifica sulla microplastica conferma tale percezione. Gli scienziati dell’Università di Canterbury in Nuova Zelanda hanno infatti scoperto frammenti di microplastica in campioni di neve appena caduta in Antartide.
Gli studiosi hanno deciso di analizzare 19 diversi campioni di neve che si era appena poggiata sul terreno in una regione dell’Antartide e in ognuno di essi è stato trovato almeno un frammento di microplastica. In media sono state trovate 29 particelle per litro di neve sciolta.
Stiamo parlando di 13 tipologie diverse di microplastiche. Un dato che dimostra la non eccezionalità del ritrovamento. La gran parte dei frammenti di microplastica ritrovati nella neve era polietilene tereftalato, usato nelle bottiglie di bibite e nei vestiti. Questo è stato trovato nel 79% dei campioni analizzati.
Very proud to announce that our paper ‘First evidence of microplastics in Antarctic snow’ has been published today in @EGU_TC 🇦🇶https://t.co/9KWOmCGzqX
— Alex Aves (@Alex_Aves1) June 7, 2022
Secondo il ricercatore Alex Aves la fonte più probabile delle microplastiche trasportate dall’aria nell’Antartide “sono le stazioni di ricerca scientifica locali”, ma “la modellazione mostra” che potrebbero essere arrivate anche da “6.000 km di distanza”, come ha scritto nella rivista scientifica Cryosphere.
Come spiega la BBC, questa nuova scoperta è particolarmente preoccupante perché oltre ai problemi relativi all’inquinamento e alla salute dell’essere umano e degli altri animali, la presenza di microplastiche in Antartide potrebbe avere effetti nefasti sulla lotta al riscaldamento globale.
Secondo gli scienziati, infatti, le microplastiche di colore scuro depositate in questi luoghi possono peggiorare le cose in materia di scioglimento dei ghiacciai. Perché essere assorbendo la luce solare rendono il processo più veloce.