
Roma. Si aggrava il maltempo al Nord. La situazione resta critica al Sestriere dove questa mattina un anziana già grave, è deceduta nella autoambulanza bloccata dalla neve.
Piogge, temporali e nevicate abbondanti già da ieri hanno iniziato ad invadere quasi tutte le regioni a Nord della penisola, provocando allagamenti soprattutto nelle aree nord occidentali. Le zone più colpite sono quelle attorno a Torino e Genova. Allerta arancione sul Piemonte, con rischio frane e piogge battenti fino a 238 millimetri in 24 ore. Sempre in Piemonte, le zone alpine hanno registrato nevicate oltre i 1200-1400 metri, tanto da far scattare il campanello d’allarme per il rischio valanghe con isolamento di molte città.
Notte di paura nel centro piemontese di Sestriere, dove una valanga si è staccata dopo le abbondanti nevicate, colpendo un edificio fino a raggiungere i corridoi, rompendo vetri e porte. Evacuate 29 persone dato i forti danni alla struttura, ma per fortuna nessun ferito. Una tragedia sfiorata, “abbiamo temuto un’altra Rigopiano” ha commentato Michele Belmondo, uno dei soccorritori della Croce Rossa. Scuole chiuse e bloccati i collegamenti con Torino e la più vicina Cesana.
Salvi per miracolo anche cinque tecnici Enel operanti nel comune piemontese di Macugnaga, toccati dalla slavina ma fuggiti in tempo.
Città isolate anche in Valle D’Aosta, dove la neve sembra non voler dare tregua. Pericolo valanghe a Cervinia, bloccata già da ieri pomeriggio, dove oggi a 3000 metri sono già caduti 80 cm di neve fresca. Respiro di sollievo per un uomo che nella notte è stato colpito da un infarto nel pieno della bufera, messo in salvo solo grazie all’aiuto di uno spazzaneve. Oltre 5 mila i turisti bloccati.
Come Cervinia, anche Champoluc, Cogne, Val di Rhemes, Valsavarenche e Valgrisenche. L’allarme è altissimo pari a 5, valore massimo della scala, soprattutto nelle zone a sud e a est della regione. Ad essere presa in pieno da una valanga nella notte, anche Cogne dove una massa di neve alta 7-8 metri ha invaso la strada regionale.
Disagi in Trentino, dove le piogge insistenti hanno causato una frana che si è abbattuta sui binari della ferrovia Venosta-Malles. Sfortuna vuole che in quel momento passasse un treno regionale. L’asse di uno dei vagoni è uscito fuori dai binari, ma non ha provocato feriti né gravi danni alla ferrovia.
Attenzione anche in Liguria, tra mari agitati e precipitazioni abbondanti. Al momento l’allerta è gialla, ma non si escludono peggioramenti. Giallo anche per l’Emilia Romagna, con forte rischio piogge soprattutto nei bacini del centro-ovest.