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Meteo estremo, due dispersi e danni in tutta Italia

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A Roma, invece, fortunatamente solo sfiorata la tragedia dopo che una donna è stata colpita da un fulmine. 

Il maltempo che dall’Italia settentrionale si è spostato progressivamente verso il Centro-Sud nella giornata di martedì 27 agosto ha colpito la nostra Penisola con fenomeni estremi, inevitabile conseguenza della crisi climatica. Bombe d’acqua e violente grandinate, che avevano già interessato il Nord, hanno raggiunto, con fenomeni temporaleschi, anche il resto delle Regioni, mettendo drammaticamente in evidenza un problema strutturale del nostro Paese come il dissesto idrogeologico. Bastano infatti fenomeni meteorologici estremi, anche se di breve durata, per far sì che strade e centri abitati finiscano completamente invasi da acqua, fango e detriti.

Esondazioni e soprattutto frane e smottamenti hanno interessato diverse zone, ma è in provincia di Caserta che la situazione ha raggiunto la massima gravità. A San Felice a Cancello, infatti, risultano dispersi un 42enne e la madre 74enne che, sorpresi dal temporale in un terreno di loro proprietà, erano risaliti a bordo della loro Apecar ma sono stati travolti da una colata di fango e detriti. Il mezzo è stato ritrovato, ma di madre e figlio non c’è traccia: sin dal pomeriggio di martedì dieci squadre dei vigili del fuoco, che utilizzano anche dei droni, sono impegnate nelle ricerche che finora hanno dato esito negativo. Un’intera comunità è ovviamente sotto choc per l’accaduto: le ricerche proseguono ma con il passare delle ore sono svanite le speranze di ritrovarli vivi.

A Roma, invece, si è fortunatamente solo sfiorata la tragedia: una donna, che passeggiava con il cane in zona Casal de’ Pazzi, è stata colpita al piede da un fulmine ed è stata portata in codice rosso all’Umberto I. La 45enne, però, non ha riportato danni significativi, sta bene e potrebbe essere dimessa nelle prossime ore. I fulmini hanno però causato ingenti danni in tutta Italia, da Nord a Sud. A Castelverde, estrema periferia orientale di Roma, un appartamento è andato a fuoco dopo che un fulmine ha raggiunto l’impianto elettrico, mentre a Granarolo (Bologna) è stato colpito il tetto di un ristorante, che è andato rapidamente a fuoco. L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso di evitare che le fiamme si propagassero a tutto il locale e fortunatamente non ci sono state persone coinvolte.

Particolarmente colpita anche l’Irpinia, dove l’acqua ha invaso non solo le strade ma anche le abitazioni. Un 12enne che si trovava al piano terra in un primo momento era risultato disperso dopo l’allagamento, ma fortunatamente era riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi alle inferriate e arrampicandosi fino a raggiungere il primo piano, dove è stato ritrovato. In tutta Italia da Nord a Sud, intanto, dopo tutti questi fenomeni così rapidi e intensi si cerca di riparare i danni, ripristinando in primis la viabilità e le principali infrastrutture. Le strade sono invase da fango e detriti, ma anche da alberi e pali della luce crollati, ed è essenziale rimuoverli sia per assicurare l’incolumità dei cittadini che per ripristinare i collegamenti con alcune frazioni di piccoli Comuni rimaste completamente isolate. E intanto, nel timore di rivivere l’incubo, alcuni dei territori colpiti si stanno organizzando con l’allestimento di punti di ritrovo e strutture di accoglienza per eventuali sfollati.

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