Un test americano ha trovato tracce di metalli pesanti, cadmio e piombo, in un terzo del cioccolato venduto negli Stati Uniti. Qual è la situazione in Italia? Lo svela un test de Il Salvagente.
Il cioccolato, protagonista della stagione fredda, è stato messo alla prova negli Usa e i risultati dei test hanno svelato la presenza di metalli pesanti (piombo e cadmio) nel prelibato cibo.
Un’indagine della rivista Consumer Reports ha testato 48 prodotti di sette diverse categorie: cacao in polvere, gocce di cioccolato, barrette di cioccolato al latte e miscele per brownies, torta al cioccolato, cioccolata calda e qualche barretta di cioccolato fondente. In tutti i prodotti sono stati rilevati metalli pesanti come piombo e cadmio, soprattutto nel cioccolato fondente: “Ma ogni prodotto che abbiamo testato conteneva quantità rilevabili di piombo e cadmio”, spiega James E. Rogers, PhD, direttore e responsabile ad interim dei test sulla sicurezza dei prodotti presso CR.
Ecco quali sono i marchi sottoposti all’indagine della rivista d’oltreoceano: Hershey’s, Ghirardelli e Nestlé, rivenditori nazionali come Costco, Target, Trader Joe’s, Walmart, Whole Foods e produttori di specialità come Droste e Navitas.
Metalli pesanti nel cioccolato, il test de Il Salvagente sui prodotti italiani
Anche in Italia è stato eseguito un test sul cioccolato presente in commercio, per analizzare la presenza di metalli pesanti. La rivista Il Salvagente, lo scorso marzo, ha testato in laboratorio 18 tavolette di cioccolato fondente. Per il piombo, in Europa così come negli Usa, non esiste un limite di legge per il cioccolato. La valutazione è stata quindi fatta in base alla dose giornaliera, 0,017 mg/kg. Per il cadmio invece, in Ue c’è una soglia massima che non può essere superata.
Dall’analisi della rivista è emerso che la quantità di metalli pesanti aumenta in modo proporzionale al grado di fondente, così come crescono i polifenoli, benefici per l’organismo.
L’esame de Il Salvagente ha individuato tra i prodotti più equilibrati in termini di buona quantità di polifenoli e basso livello di metalli pesanti la cioccolata Zaini 100%, Lindt 99% e J.D. Gross fondente al 95%.
Esposizione ai metalli pesanti, quali conseguenze per la salute?
I metalli pesanti sono presenti in molti alimenti come il mercurio in alcuni pesci, l’arsenico nel riso, il cadmio negli spinaci e il piombo in carote e patate dolci. Anche attraverso l’acqua potabile si può venire a contatto con queste sostanze.
L’esposizione ai metalli pesanti può rappresentare un pericolo per la salute, soprattutto per i bambini e durante la gravidanza, perché possono danneggiare il sistema nervoso. Il piombo può causare danni alla salute anche negli adulti. È stato associato alla soppressione del sistema immunitario, a problemi riproduttivi, a danni renali e a ipertensione.