Dopo le proteste degli animalisti, un giudice federale del Paese dell’America del Sud ha bandito per la seconda volta la tradizione anacronistica, barbara e crudele.
Nuovo stop alla corrida di Città del Messico. Dopo le proteste di animalisti, ambientalisti ed ecologisti, un giudice federale del Paese dell’America del Sud ha congelato per la seconda volta la tradizione anacronistica, barbara e crudele reintrodotta soltanto qualche giorno fa dopo due anni di assenza. A causare la sospensione del controverso evento ripristinato dalla Corte Suprema del Messico è stata la legge della Capitale contro il maltrattamento di animali. Durante l’ultimo spettacolo, ben sei i tori morti tra atroci sofferenze. Proprio per questo gli attivisti per i diritti degli animali hanno annunciato una nuova battaglia legale per bandire una volta per sempre la corrida da Città del Messico.
#ÚltimaHora Jueza ordena suspensión provisional inmediata de corridas de toros en la #PlazaMéxico; y fijó para el 7 de febrero la audiencia incidental en la que resolverá si otorga la suspensión definitiva contra el acto reclamado.#Cdmx
FUENTE: https://t.co/juDm1HCyvA— Gente por la Defensa Animal (GEPDA) (@DefensaAnimal) January 31, 2024