Mense scolastiche, si butta ancora parecchio cibo e 1 su 4 è irregolare

Il 9° Rating dei menù delle mense scolastiche di Foodinsider indica ancora un elevato spreco di cibo e, stando ai controlli dei Nas, 1 mensa su 4 non è in regola

I pasti delle mense scolastiche migliorano di qualità, ma la metà dei piatti viene ancora buttata. È il quadro che emerge dal 9° Rating dei menù scolastici di Foodinsider che analizza i menù delle scuole primarie nell’anno scolastico 2023/24. Eppure sono ancora tanti i problemi della ristorazione scolastica, a cominciare dalle irregolarità riscontrate dai Nas, nell’ambito di una campagna di controlli a livello nazionale avviata, con l’inizio del nuovo anno scolastico, dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute insieme al Ministero della Salute.

Il 9° Rating dei menù delle mense scolastiche

L’indagine di Foodinsider evidenzia che, rispetto all’anno precedente, la qualità dei menu migliora nel 44% dei casi, resta stabile nel 29,5%, ma cala nel 20%. Trento, Udine, Frosinone, Rieti e Siracusa sono le città dove si registra il miglioramento più elevato, poiché hanno rinnovato le gare di appalto. Tuttavia gli studenti continuano a rifiutare piatti nuovi e prediligono alimenti come la pasta in bianco e il pane. Ci sono poi alcuni aspetti negativi nel menu, come la presenza elevata di cibo processato. Su quest’ultimo punto vanno meglio le scuole che fanno educazione alimentare, che servono la frutta a metà mattina e non al termine del pasto e che hanno refettori meno rumorosi e più tempo a disposizione per il pranzo.

Irregolare 1 mensa su 4

I Nas hanno riscontrato una serie di irregolarità in circa 1 mensa su 4. Tra le problematiche riscontrate dai Carabinieri le carenze igienico-strutturali, tra cui anche la presenza di insetti e di escrementi di roditori, la mancanza di autorizzazioni, pasti carenti per quantità e qualità, assenza di tracciabilità degli alimenti e assenza di indicazione di eventuali allergeni, fondamentale per prevenire reazioni allergiche negli studenti. Nell’ambito di questa campagna di controlli avviata su tutto il territorio nazionale sono state ispezionate oltre 700 mense scolastiche di ogni ordine e grado sia nelle scuole pubbliche sia nelle private.

I consigli della Società Italiana di Pediatria

La Società Italiana di Pediatria ha pubblicato una guida per gli operatori delle mense scolastiche. L’obiettivo è quello di favorire un’alimentazione sana e sostenibile. Tra le raccomandazioni contenute nella guida c’è quella di seguire la dieta mediterranea, magari integrandola con alimenti di altre culture, anche per favorire l’integrazione a scuola. Attenzione anche all’ambiente, insegnando ai bambini, sin da piccoli, il rispetto dell’ambiente anche a tavola e la lotta agli sprechi alimentari.