L’autunno è uno dei momenti più gettonati per i controlli medici, tra questi non dovrebbe mai mancare una mappatura annuale dei nei. Grazie all’osservazione di eventuali mutamenti dei nei è possibile individuare un melanoma. Infatti, due casi di melanoma su cinque vengono scoperti da conoscenti del paziente che si accorgono di qualche anomalia nei nei.
Cos’è il melanoma
Il melanoma è un tumore che nasce dalla trasformazione dei melanociti. Tra i tumori della pelle è il più aggressivo.
Come in tutti i casi di cancro, anche per il melanoma è fondamentale la celerità della diagnosi. Un controllo annuale permette di intercettare la lesione nei primi stadi. Individuare un melanoma al primo stadio permette, nel 95% dei casi, una sopravvivenza oltre i 10 anni.
Secondo i dati forniti durante l’evento “We in Action”, appuntamento sulle nuove scoperte in tema di tumori cutanei, la neoplasia colpisce un uomo ogni 55 e una donna ogni 73. Quasi 13mila le diagnosi effettuate nel 2023.
Le neoplasie possono caratterizzarsi per il sanguinamento e per il prurito del neo. In generale, per individuare un potenziale melanoma è utile seguire anche la regola dell’alfabeto.
La regola dell’A B C D E
Ogni lettera dell’alfabeto corrisponde a una caratteristica a cui fare attenzione:
Asimmetria, nel melanoma un lato tende ad essere più largo dell’altro.
Bordi frastagliati e irregolari sono tipici del melanoma, bordi regolari sono associati a un neo comune.
Colore, il melanoma può avere più colori mente i nei tendono ad avere un colore uniforme.
Dimensioni, le neoplasie sono di dimensioni superiori ai 6 millimetri, i nei comuni di solito sono più piccoli.
Evoluzione, il melanoma tende a ingrandirsi rapidamente, la crescita repentina di un neo può essere sospetta.
Come proteggersi dal melanoma
Va ricordato che lo strumento migliore per proteggere la pelle è il filtro solare da applicare prima di ogni esposizione prolungata al sole. Le persone con carnagione chiara dovrebbero applicare un filtro solare anche in inverno. Sono da evitare ripetute scottature, soprattutto in età pediatrica.
In estate bisognerebbe seguire delle regole per abbronzarsi senza causare danni alla pelle.