Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato tutti i dati sugli esami di Stato e sugli scrutini dell’anno scolastico 2023/2024
In generale un’alta percentuale di studenti promossi in tutta Italia. I dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito offrono una panoramica sugli esiti degli esami di Stato e degli scrutini dell’anno scolastico appena concluso.
Esami di maturità
Partenendo dall’esame di maturità, quest’anno è stato ammesso il 96,3% degli studenti e i diplomati sono il 99,8% dei candidati che hanno svolto l’esame. Oltre 12mila i diplomati che hanno conseguito il voto massimo, cento e lode, con una predominanza della Campania, seguita da Sicilia e Puglia. Se abbassiamo di poco il voto, notiamo che l’Umbria è la regione con il più alto numero di diplomati con un voto compreso tra 91 e 99, seguita da Marche e Basilicata. In generale sui voti emerge un’omogeneità in tutto il Paese, con la fascia di voto più frequente che è quella tra 71 e 80, conseguita da quasi il 30% degli studenti. Sulle tipologie di istituto i licei si confermano gli istituti con la percentuale più elevata di diplomati con 100 e lode, seguiti dai tecnici e dai professionali. In generale non un risultato che non si discosta di molto dall’anno scolastico precedente.
Scrutini della scuola superiore
Per quanto riguarda gli scrutini e la conseguente ammissione all’anno successivo, nei licei sono stati ammessi l’80% degli studenti, seguiti dal 75% degli istituti professionali e dal 69% degli istituti tecnici. Anche questo è un risultato che conferma la tendenza dell’anno scolastico precedente. Sugli scrutini si riscontrano delle diseguaglianze a livello regionale, con il Trentino Alto Adige prima regione di studenti ammessi all’anno successivo (92,3%) mentre la Valle d‘Aosta è fanalino di coda con il 67% degli studenti ammessi.
Esami di terza media
Percentuali altissime per gli studenti ammessi e che hanno conseguito l’esame di scuola secondaria di primo grado. Il 98,7% degli studenti è stato ammesso e il 99,9% ha superato l’esame, con il 100% per gli studenti delle regioni Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige (senza i dati della provincia di Bolzano) Umbria e Molise. Per quanto riguarda i voti il 5% ha ottenuto il 10 e lode, mentre la maggior parte dei candidati si è assestato sul sette e sull’otto. La Calabria è la regione i cui sono stati conseguiti più dieci e lode, seguita da Puglia e Campania.
Scrutini scuole secondarie di primo grado
Come per gli esami finali, anche per gli scrutini delle scuole secondare di primo grado le percentuali sono alte, con una media del 98% di studenti ammessi al primo e al secondo anno. Le percentuali più alte di studenti ammessi si registrano in Trentino Alto Adige, Puglia e Basilicata con il 99,3% di promossi. Il numero più basso, invece, si registra in Valle d’Aosta con il 97,2% di ammessi.