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Matera sarà il primo capoluogo di provincia Plastic Free. Sindaco firma il protocollo

Matera Plastic free. È Matera il primo capoluogo di provincia ad aderire a Plastic Free, la onlus che si occupa di progetti per la riduzione dell’uso della plastica. Il Sindaco, Domenico Bennardi, ha sottoscritto un protocollo d’intesa “che prevede un percorso graduale e mirato per superare l’utilizzo intensivo di questo materiale, sia attraverso l’adozione di misure pratiche, sia attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione”.

In questo modo, l’Amministrazione comunale ha avviato un processo funzionale all’attuazione della direttiva comunitaria sull’inquinamento da plastica.

“Di tutti i rifiuti che produciamo, la plastica rappresenta probabilmente il simbolo di una società troppo abituata ad usare e consumare in fretta, che lascia una eredità pesante alle giovani generazioni” – ha dichiarato il sindaco di Matera, spiegando che le azioni che intende intraprendere sono orientate “alla riduzione e al riciclo della plastica nell’ambiente e abbracciano un’ampia platea di interlocutori: riguardano le scuole, le comunità locali, le strutture ricettive, affinché Matera sia qualificata, anche come destinazione turistica, quale città sostenibile e attenta alle buone pratiche green”.

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“Possiamo modificare le nostre abitudini quotidiane e adottare piccoli accorgimenti per fare in modo che quella del plastic free diventi una mentalità condivisa – ha aggiunto Bennardi – si tratta, in concreto, di abolire la plastica ogni qualvolta esista una valida alternativa ad essa”.

Quali sono obiettivi della Ue:

  • entro il 2030 tutti gli imballaggi immessi nel mercato europeo dovranno essere riciclabili almeno per il 30 per cento del loro contenuto
  • Stop da metà 2021 all’utilizzo indiscriminato di oggetti monouso in plastica
  • dal 2025, anche le bottigliette in Pet dovranno essere prodotte a partire da materiali riciclati o alternativi alla plastica ed entro la stessa data agli Stati Ue toccherà raccogliere almeno il 90 per cento delle bottigliette in circolazione.

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“La sostituzione di molti prodotti in plastica con alternative più ecologiche e innovative – ha concluso il sindaco Bennardi – è un’occasione imperdibile anche in termini occupazionali: l’Unione europea stima che una politica plastic free è in grado di creare migliaia di posti di lavoro in un campo, quello della bio-economia, in cui il nostro territorio può puntare per un modello di crescita sostenibile”.