Matematica, 1 studente su 2 ha paura della materia. Lo conferma un nuovo studio

Uno studio realizzato dall’Istituto Serafico di Assisi sugli studenti delle scuole superiori ha dimostrato che l’ansia per la matematica a scuola si ripercuote anche da adulti

Sembra proprio che Antonello Venditti avesse ragione: la matematica non sarà mai il mio mestiere, cantava l’artista romano nella sua Notte prima degli esami. Ma Venditti non era l’unico: sono tanti gli studenti, da poco tornati a scuola, che affermano che la scienza dei numeri rappresenta una delle fonti di maggiore stress. Ebbene questa condizione è stata dimostrata da uno studio.

Lo studio realizzato sugli studenti e la matematica

Il Centro Studi per i Disturbi Specifici dell’apprendimento e il Centro Ricerca ‘InVITA’ dell’Istituto Serafico di Assisi hanno condotto una ricerca su 100 studenti della scuola superiore, per studiare la possibile correlazione fra gli stati ansiosi e un cattivo rendimento nella matematica. Lo studio ha evidenziato che un elevato livello di ansia (con una media di 21,79 su una scala da 9 a 45) è correlato a peggiori performance nei test matematici. Nello specifico gli studenti con livelli alti di ansia hanno ottenuto punteggi significativamente inferiori rispetto a quelli con ansia più bassa. Lo studio è durato per tutto un anno scolastico.

“Ansia matematica”

Durante lo studio, per misurare i livelli di ansia matematica è stata utilizzata la Abbreviated Math Anxiety Scale (AMAS), un questionario di 9 domande con punteggi variabili da 9 a 45, e lo State and Trait Anxiety Inventory (STAI-Y), per distinguere l’ansia specifica per la materia dall’ansia generale. L’ansia specifica legata ai numeri, spiegano gli esperti, non si manifesta di fronte ai compiti di altre materie e si differenzia sensibilmente da altre forme di ansia. L’effetto di questo malessere si può manifestare a livello emotivo, fisico e comportamentale e la sua gravità può essere tale da determinare una vera fobia che si presenta a qualsiasi età quando ci si deve confrontare con competenze numeriche.

La matematica e il rendimento scolastico

L’ansia per la materia può essere una conseguenza di insuccessi scolastici ma può esserne anche la causa. Più è elevata l’ansia, infatti, più le prestazioni saranno scarse e sarà anche difficile migliorare l’apprendimento della disciplina, oltre che raggiungere un livello minimo di competenza richiesto per il livello scolastico in cui lo studente si trova.

Il commento dello psicologo

Gianni Lanfaloni, psicologo del Serafico e responsabile del Centro dei DSA dell’Istituto, ha spiegato la pericolosità di questa ansia da matematica, che può avere conseguenze più complesse su chi ne soffre: “Il pericolo è che l’ansia si rafforzi con il progredire degli studi per poi stabilizzarsi in età adulta. La paura del fallimento, della reazione delle altre persone, dell’imbarazzo e dell’umiliazione o semplicemente di un brutto voto, possono condizionare l’immagine di sé, l’autostima e l’interazione sociale, generando nei casi più gravi anche problematiche comportamentali. Utilizzare dei questionari come l’AMAS per individuare la presenza di ansia permetterebbe di individuare gli studenti a rischio ed attivare adeguate procedure di supporto”.