Matematica, gli studenti che fanno colazione hanno prestazioni migliori. Lo studio che viene dalla Norvegia

Matematica, gli studenti che fanno colazione hanno prestazioni migliori. Lo studio su oltre 4000 ragazzi

Tabella dei Contenuti

Uno studio ha cercato di trovare una correlazione tra le prestazioni in matematica degli studenti e il consumo della colazione di prima mattina

Fare colazione aiuta gli studenti ad ottenere risultati migliori in matematica. È quanto emerge da uno studio pubblicato sull’International Journal of Educational Development, che ha esaminato il rendimento scolastico di studenti norvegesi di terza media.

I risultati dello studio su matematica e colazione

I ricercatori hanno coinvolto più di 4000 alunni nel 2015 e nel 2019, insieme ai loro insegnanti. I risultati mostrano che gli studenti che dichiarano di fare colazione la mattina sono scesi dal 57,6% al 30,9% e i punteggi sono diminuiti di 9 punti in matematica e di 13 in scienze. Per questo gli studiosi ritengono che il calo delle prestazioni sia dovuto allo stomaco vuoto e alla mancanza di nutrienti fondamentali che favoriscono lo sviluppo delle capacità cognitive.

Gli studenti italiani e la colazione

Secondo i dati dello studio Health Behaviour in School-aged Children” (HBSC) – Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare in Italia poco più della metà degli studenti tra gli 11 e i 17 anni fa colazione la mattina (54,1%). Anche nel nostro paese è stata registrata una decrescita della percentuale in tutte le fasce di età. Tuttavia saltare la colazione può avere effetti sull’umore e causare l’aumento di stress, ansia e depressione. Dunque è necessario educare i giovani alle buone abitudini alimentari sin da piccoli.

Gli studenti italiani migliorano in matematica e scienze

Eppure, nonostante la mancanza di colazione e la carenza di preziosi nutrienti, gli studenti italiani sono leggermente migliorati nelle discipline scientifiche, come ha dimostrato un recente studio che la preparazione degli studenti nelle materie scientifiche, analizzando ogni quattro anni più di 60 nazioni in tutto il mondo. Nonostante le forti differenze a livello territoriale e differenze di genere, gli studenti italiani stanno migliorando le proprie competenze.

Matematica: spesso un incubo degli studenti

La matematica è da sempre una materia poco apprezzata dagli studenti, ma non si tratta solo di un’opinione, perché anche in questo caso uno studio ha voluto dimostrare la correlazione tra la matematica e le emozioni come la paura e l’ansia. Il Centro Studi per i Disturbi Specifici dell’apprendimento e il Centro Ricerca ‘InVITA’ dell’Istituto Serafico di Assisi hanno condotto una ricerca su 100 studenti della scuola superiore e lo studio ha evidenziato che un elevato livello di ansia è correlato a peggiori performance nei test matematici.

La colazione è il pasto più importante della giornata

Dei tre pasti della giornata la colazione è il più importante, perché interrompe il digiuno più lungo, quello notturno e questo ha un impatto forte sul metabolismo. Se fare colazione è quindi una buona abitudine per chiunque, in particolare lo è per chi deve mantenere un buon livello di concentrazione durante tutta la mattina e quindi per gli studenti. Questa è una delle raccomandazioni che l’Istituto Superiore di Sanità ha fornito all’inizio dell’anno scolastico, per aiutare i ragazzi nel rientro a scuola.

Integratori o vitamine per la memoria

A volte per far fronte a carenze scolastiche o poca attenzione alcune famiglie possono far ricorso a integratori o vitamine. Tuttavia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità non ci sono ragioni scientifiche per fornire integratori o vitamine per la memoria o per qualunque altra ragione agli studenti. La dieta di bambini e ragazzi deve essere bilanciata, equilibrata e a meno che non vi siano allergie o intolleranze o altre indicazioni mediche, non deve escludere nulla. In ogni caso l’alimentazione per bambini con intolleranze o allergie e anche per la riduzione del peso deve essere elaborate e controllate da professionisti.

Pubblicità
Articoli Correlati