È partita “Match it now!”, la settimana a favore della donazione di midollo osseo e cellule staminali ematopoietiche è sostenuta dal ministero della Salute.
Volontari delle associazioni Admo, Adoces e Adisco in tutta Italia, coadiuvati dai creator digitali di Casa Surace, permetteranno ai ragazzi interessati di iscriversi nelle piazze in cui verranno allestiti i gazebo. Per l’occasione è stato creato l’hashtag #nonceDUEsenzaTe.
L’iniziativa di sensibilizzazione vuole puntare a superare il record del mezzo milione di iscritti al Registro nazionale donatori di midollo osseo (Ibmdr).
Il trapianto rimane l’unica cura per chi è affetto da linfomi, leucemie, mielodisplasie e mielomi. Il donatore compatibile deve essere in buone condizioni di salute. Dopo avere verificato la compatibilità di eventuali fratelli e sorelle del paziente (ogni fratello ha un 25% di possibilità di essere compatibile) si procede cercando un donatore nel Registro Ibmdr.
Il direttore del Centro nazionale trapianti Giuseppe Feltrin, ha spiegato all’agenzia Ansa: “Sono circa 2mila le persone per le quali ogni anno viene attivata in Italia la ricerca di un donatore non consanguineo per un trapianto di midollo e la probabilità di trovare un ‘gemello genetico’ compatibile per una donazione è circa una su 100mila: ecco perché è necessario che il Registro Ibmdr contenga un numero di potenziali donatori più elevato possibile“.
La donazione di midollo ha dei limiti d’età infatti dopo i 55 anni si viene cancellati dal registro, per iscriversi però è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e pesare più di 50 kg.