Home Breaking News Porto Marghera, Costa risponde a Brugnaro: i soldi per le bonifiche arriveranno...

Porto Marghera, Costa risponde a Brugnaro: i soldi per le bonifiche arriveranno entro l’anno

“Non abbiamo dimenticato Venezia”, risponde il ministro Costa all’attacco del sindaco Brugnaro in merito ai finanziamenti destinati alla riqualificazione di Porto Marghera.  Entro l’anno arriveranno i 72 milioni completare il marginamento della gronda.

La bonifica di Porto Marghera deve ripartire. Il sollecito è stato richiesto dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, davanti alla commissione parlamentar di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti.

La cabina di regia è bloccata dall’ottobre 2018, evidenzia Brugnaro durante l’audizione, e dei 250 milioni previsti dal patto per Venezia sottoscritto nel 2016 dall’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi non c’è ancora traccia.

Clima, Costa annuncia sostegno a ‘grande muraglia verde’ contro desertificazione

Ma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa risponde all’attacco di Brugnaro sottolineando che entro il 31 dicembre dell’anno corrente arriveranno 72 milioni di euro, immediatamente spendibili, per completare le attività di marginamento del Sin (Sito interesse nazionale) di Venezia.  “Non è vero che abbiamo dimenticato Venezia, è una gran corbelleria, ho le prove provate che abbiamo fatto tutto quello che la norma ci consente di fare con i tempi assegnati dalla norma”, afferma il ministro Costa in audizione alla Commissione Ecoreati.

Sul marginamento “siamo al 92%, ormai l’abbiamo definito: al 31 dicembre i fondi vengono assegnati. Ormai ci siamo. Dei 72 milioni circa 28,5 andranno alla Regione, oltre ai 30 già avuti, e 41,6 milioni all’Autorità portuale, per Fusina e il Petrolchimico, in modo da chiudere al 100% i marginamenti”.

Governo, pronta la svolta green. Costa: “‘Subito decreto su cambiamenti climatici”

In più, il Ministero ha ottenuto complessivamente scaglionati tra il 2019 e il 2023 circa 10,5 milioni di euro: “subito ne daremo 3,5 al Provveditorato per le opere pubbliche per le attività richieste e poi, sempre al Provveditorato, 2-2,2 milioni su base annua. Tutto ciò che ne seguirà andrà al Provveditorato: i soldi per i marginamenti sono stati definiti”, continua Costa.

Riguardo la cabina di regia sul Sin, che come ha denunciato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro sarebbe bloccata dall’ottobre 2018, Costa ha chiarito che “viene convocata dal direttore generale del mio Ministero su questioni tecniche quando occorre, ma dato che l’accordo di programma è l’elemento definitivo per chiudere i lavori, e i finanziamenti sono stati sbloccati, il direttore ha detto chiudiamo l’accordo di programma e poi ci mettiamo a tavolino per andare sui tecnicismi”.

Terra dei Fuochi, Corte Ue avvia processo contro l’Italia: ‘non difese salute cittadini’