Alla maratona di Londra, domenica 28 aprile, sono state distribuite 30mila “bolle” al posto delle bottiglie d’acqua. Si chiamano “Ooho” , morbide, trasparenti e commestibili. Le bottiglie del futuro per dire addio alla plastica. Ecco di cosa sono fatte.
Una svolta green per le strade di Londra invase da migliaia di atleti in occasione della maratona di domenica 28 aprile. Sono state infatti distribuite al posto delle bottiglie piccole bolle sferiche, morbide, trasparenti e commestibili, contenenti acqua o altre bevande. Il nome di queste bottiglie a sfera è Ooho non solo commestibili ma anche biodegradabili entro 4-6 settimane. Contengono 5 volte meno anidride carbonica rispetto al PET e richiedono 9 volte meno energia. Una vera e propria rivoluzione che potrebbe davvero contribuire a ridurre l’impatto ambientale e il consumo di plastica che in eventi di questa portata.
Dopo la prima sperimentazione di successo alla maratona di Harrow dalla startup Skipping Rocks Lab, anche a Londra la bottiglia sfera e stata apprezzata dagli atleti: pratica, fresca e a zero impatto ambientale. Essendo biodegradabile in poco tempo, Ooho non impiega oltre 400 anni per decomporsi come la plastica.
Ooho è stata inventata nel 2014 da tre ingegneri spagnoli. Le sfere sono rivestite da una membrana gelatinosa, si sciolgono in bocca e possono essere conservate per un massimo di sei settimane. Il loro costo di produzione è di soli 2 centesimi. Possono contenere qualsiasi liquido, nel caso della maratona di Londra, erano ripiene di una bevanda energetica. Possono contenere qualsiasi liquido, nel caso della maratona di Londra, erano ripiene di una bevanda energetica.
Lo scorso anno alla maratona di Londra erano state consumate 47mila bottigliette d’acqua: grazie a queste bolle commestibili quest’anno si è potuto dire addio alla plastica.