L’ungulato cresciuto da un minatore lombardo è stato trasferito in una nuova oasi naturale di 10mila metri quadrati.
Il cervo Bambi è ritornato a casa in Valmalenco, in provincia di Sondrio, in Lombardia. L’ungulato, che era stato sequestrato al suo papà adottivo Giuseppe Del Zoppo ad agosto 2022 perché appartenente alla fauna selvatica, è stato ospitato in una nuova oasi naturale di 10mila metri quadrati. Oltre ad avere suscitato polemiche con le istituzioni locali, la storia del cervo Bambi e del minatore lombardo aveva commosso l’Italia.
“Da un errore commesso in buona fede da Giovanni Del Zoppo è nato un progetto. Abbiamo costituito l’Associazione “Valmalenco Casa di Bambi” che si propone di promuovere la salvaguardia della natura. Adottare un animale selvatico non si può. Ma da uno sbaglio abbiamo lanciato un bel messaggio“, ha dichiarato Stefano Nani, promotore dell’iniziativa a sostegno del minatore sondriese.