
A Milano, tra Cimiano e Gessate/Cologno Nord, i binari all’aperto della metro hanno raggiunto i 57° C. Proprio per questo i convogli hanno subìto un rallentamento.
La metro M2 di Milano ha subìto rallentamenti nel fine settimana a causa del caldo. Ieri pomeriggio i binari all’aperto della Linea Verde tra Cimiano e Gessate/Cologno Nord hanno raggiunto i 57° C, la prima soglia di allerta prevista dal protocollo di sicurezza dell’Azienda Trasporti Milanesi (ATM), società che gestisce i trasporti pubblici del capoluogo lombardo. Proprio per questo i convogli della metropolitana hanno viaggiato a una velocità ridotta per oltre due ore. Appena la temperatura è scesa sotto i 57° C, i treni sono tornati a circolare normalmente, così da ripristinare il servizio.
Il secondo livello di allerta scatta, invece, appena si superano i 60° C. Ed ecco perché venerdì, tra le 16:00 e le 18:00, i vagoni hanno percorso la tratta a passo d’uomo, fino a quando il termometro ha segnato almeno 56° C.
L’ATM ha informato subito i passeggeri su App e social. “La nostra attenzione è massima, siamo impegnati per garantire il servizio in sicurezza tenendo costantemente sotto controllo le temperature in diversi punti della rete“, ha dichiarato l’azienda di trasporto pubblico.
M2: i protocolli di sicurezza impongono limiti di velocità quando le rotaie superano temperature critiche. Se si verificherà questa condizione, per precauzione i treni viaggeranno a marcia ridotta sui tratti all’aperto. In questa situazione considerate maggiori tempi di viaggio. pic.twitter.com/qTBr974Jao
— ATM (@atm_informa) July 22, 2022