“Attaccáti al Tram” iniziativa e flash mob per il Tram TVA (Termini-Vaticano-Aurelio) e gli altri Tram nel futuro di Roma.
Continua la campagna itinerante “Città2030: le città e la sfida del cambiamento”, l’iniziativa organizzata da Legambiente nell’ambito della Clean Cities Campaign per promuovere una mobilità sostenibile e a zero emissioni. In occasione della tappa romana, Legambiente con Agenzia per la Mobilità, Università La Sapienza, Metrovia, Per Roma, ORT ha presentato i risultati del Tavolo di Consultazione sul Tram Termini-Vaticano-Aurelio appena concluso, con l’appuntamento “Attaccáti al Tram – la TVA e gli altri tram nel futuro della Capitale”.
Durante l’appuntamento l’associazione ha presentato i dati della scheda Roma2030. Per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica, la Capitale deve ridurre del 37% la presenza di NO2 media in atmosfera, del 21% delle PM2,5 e del 17% delle PM10.
L’altissimo tasso di motorizzazione romano con 64 auto ogni 100, per rientrare nei parametri 2030 va ridotto di oltre il 45% e di oltre il 67% quello di incidentalità. Lontano l’obiettivo dei 1.000 km ciclopedonali, con soli 320 km attuali. La flotta dei mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) è solo al 35% di elettrificazione totale, principalmente legata alle metropolitane e ai pochi tram romani. Anche l’obiettivo di aumentare la sharing mobility fino a 30 mezzi ogni 1.000 abitanti è ancora lontano, attualmente fermandosi a soli 10 mezzi.
“Il Tram TVA è un pilastro tra i cantieri della transizione ecologica di Roma – commenta Roberto Scacchi Legambiente Lazio – in grado di trasformare positivamente la mobilità nel cuore della capitale. Il percorso di condivisione che per un mese ha coinvolto la cittadinanza attiva, l’associazionismo e gli stakeholder della mobilità urbana, ha reso il progetto ancor più bello e ricco di soluzioni tecnico-culturali migliorative”.
Nelle ultime settimane infatti, il progetto del tram TVA (Termini-Vaticano-Aurelio) è stato sottoposto ad un vasto percorso di condivisione che ha messo insieme un ampio gruppo composto da cittadinanza, associazionismo, tecnici e studiosi. “Questa grande fase di partecipazione – commenta Amedeo Trolese responsabile mobilità di Legambiente Lazio – ha dimostrato, da una parte quanto la stragrande parte delle persone che vivono, studiano o lavorano a Roma abbia accolto con enorme favore il progetto, e dall’altra quanto sia possibile migliorare ampiamente un progetto simile, proprio grazie ad ascolto e confronto collettivo”.
“Roma è una delle città con il più alto tasso di incidentalità, questo è chiaramente dovuto all’assoluta centralità che i mezzi a motore hanno nella mobilità cittadina. Ridurre la velocità per ridurre la violenza stradale è un pezzo importante del processo di ricostruzione di città per tutti: bambini, anziani, disabili, ciclisti, pedoni, automobilisti”, aggiunge Anna Becchi coordinatrice Campagna Streets For Kids per Clean Cities.
Città 30 di Legambiente, il progetto di mobilità sostenibile attraverso 18 capoluoghi di tutta Italia
Città2030 di Legambiente è un percorso attraverso 18 capoluoghi italiani, da Nord a Sud, con l’obiettivo di promuovere una mobilità sostenibile e a zero emissioni e di sollecitare la creazione di città più vivibili e sicure. Dopo Roma, appuntamento per la prossima tappa nel Lazio è a Latina il 28 febbraio.
Le attività di Legambiente dedicate all’informazione e alla sensibilizzazione sull’inquinamento atmosferico proseguiranno anche sabato 2 marzo, a Roma, nell’ambito del progetto LIFE MODERn NEC. L’evento avrà luogo a San Giovanni, nei pressi della metro A, a partire dalle 10:00, con attivisti presenti con un banchetto informativo e verranno consegnati materiali informativi e gadget sulla qualità dell’aria.