Ad annunciarlo è stato il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, dopo avere incontrato gli agricoltori di Coldiretti.
Ok all’abbattimento dei cinghiali soliti invadere i campi coltivati del Lazio. Ad annunciarlo sono stati il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e l’Assessore al Bilancio, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Giancarlo Righini, dopo avere incontrato gli agricoltori di Coldiretti. Due i requisiti contenuti nell’aggiornamento del Piano regionale per il contenimento della fauna selvatica per abbattere gli ungulati in casi di urgenza: il porto d’armi e il certificato di un corso specifico. Soddisfatti i contadini pronti a estrarre fucili e pistole a difesa del territorio. “Una delibera strategica. Solo quest’anno oltre dodici i milioni di euro di danni subìti dai nostri agricoltori a causa della fauna selvatica“, ha commentato il Presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri.