La Sfattoria Degli Ultimi, Paola Samaritani aggredita da un cacciatore

La proprietaria de “La Sfattoria Degli Ultimi” è stata aggredita da un cacciatore durante il salvataggio di un cinghiale. 

Un’aggressione brutale, disumana e senza giustificazioni che sarebbe potuta finire in tragedia. Paola Samaritani, la proprietaria de “La Sfattoria Degli Ultimi” di Roma, è ancora sotto choc, con il setto nasale fratturato e con un trauma orbitale, dopo essere stata picchiata da un cacciatore di cinghiali. Secondo alcune ricostruzioni, il bracconiere prima avrebbe gettato a terra la donna impegnata a salvare un ungulato alle porte della Capitale e poi l’avrebbe colpita con un palo. A immortalare quei momenti sono stati foto e video pubblicati sui social del santuario romano.

L’aggressore, però, avrebbe distrutto il cellulare di Paola Samaritani per cancellare ulteriori prove di un gesto orrendo.

Immediato l’arrivo del 118 per trasportare la proprietaria de “La Sfattoria Degli Ultimi” all’Ospedale Villa San Pietro. Qui la signora, che ha presentato denuncia alle Forze dell’Ordine, è ancora sotto osservazione. Solidarietà unanime, intanto, dagli ambientalisti italiani. L’ennesimo gesto di violenza contro le donne a poche ore dai funerali della 22enne Giulia Cecchettin uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta.