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Il conduttore stasera in tv, in diretta da uno studio a 3.462 metri di quota.

Conduttore, scrittore, viaggiatore, coraggioso esploratore. Ma soprattutto ambientalista. Questo è Massimiliano Ossini, il volto di Uno Mattina Estate ma soprattutto di Kalipè – a passo d’uomo, trasmissione in onda da oggi, in prima serata (ore 21.20), su Rai2. “Saranno due puntate di divulgazione scientifica per raccontare la Terra non solo nella sua bellezza, ma anche nelle sue fragilità, esplorando le possibilità per salvarlo“, spiega il conduttore.

 

 

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Massimiliano Ossini sarà in diretta da uno studio televisivo, la SkyWay, a 3.462 metri di quota sul Monte Bianchi. A condurre insieme a lui anche Donatella Bianchi, presidente del Wwf Italia. Tra gli ospiti anche Giovanni Allevi e l’ingegnera Annalisa Corrado che parlerà di azioni anti-spreco e rinnovabili. “Kalipè è una parola himalayana, usata dagli sherpa, che significa ‘a passo d’uomo’. Un passo lento e corto, per dare possibilità all’organismo di prendere ossigeno quando si sale in quota. Lo stesso andrebbe fatto nella vita: rallentare per tornare a vivere ed emozionarsi. La fretta ci sta facendo perdere tutto” – spiega Massimiliano Ossini in un’intervista a La Repubblica – “Da anni racconto i territori e le conseguenze dei cambiamenti climatici. Lo faccio quotidianamente, fino a qualche anno fa eravamo in pochi a parlarne ma ora che la situazione è peggiorata se ne parla di più. Tutti noi dobbiamo fare qualcosa, bastano pochi gesti. Ad esempio, non comprare la carbonella, legata al taglio delle foreste pluviali. Ma anche adottando una alimentazione corretta e riducendo lo spreco di acqua“.

 

 

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La Rai serve per fare servizio pubblico e con la tv si può insegnare a essere green e rispettare l’ambiente. Ma non vogliamo essere maestri, semmai testimoni. Sono stato spesso in viaggio, in diverse parti del mondo, ma la situazione che più mi ha colpito è quella delle Maldive: piene di plastica, con le isole che rischiano di rimanere sommerse dall’innalzamento del mare e una temperatura che sta portando acidità su tutta la barriera corallina” – continua Massimiliano Ossini – “Un posto virtuoso invece sono le Hawaii, che da decenni tutelano parchi e aree marine. Lì c’è una cultura tale che porta i giovani a responsabilizzarsi, come accade anche in Islanda. Ci sono delle leggi ma i controlli sono pochi perché le persone hanno raggiunto una coscienza tale che le regole vengono sempre rispettate. Dovrebbe accadere anche da noi“.

 

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Dobbiamo cambiare stile di vita. Torniamo a mangiare cibi stagionali, consumiamo meno carne preferendo cibi che sfruttano meno il territorio e che hanno meno bisogno di acqua. Ma anche evitare di lasciare l’acqua aperta inutilmente, preferire il bus e la bici all’auto, oppure camminare a piedi” – spiega ancora Massimiliano Ossini – “Per farci ascoltare dai giovani, chiedo consigli ai miei figli ma invitiamo anche personaggi del mondo dei social. Molti artisti si esibiscono in concerti green e questo è un ottimo esempio, ognuno di noi è un anello fondamentale per comunicare le buone azioni“.

 

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Questa sera, l’ospite d’onore è Giovanni Allevi, che suonerà al pianoforte la sua canzone diventata inno dell’Onu. Nella seconda puntata l’ospite sarà invece Alessandro Gassmann. “Il nostro viaggio partirà dal Monte Bianco, passando per l’Islanda e Las Vegas, che per anni è stata la città del consumismo, ma mostrerò che sono diventati quasi autosufficienti di energia rinnovabile. Tornerò anche alle Maldive dove mostreremo un’isola senza automobili“, conclude Massimiliano Ossini.

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