La celebre etologa e attivista britannica lancia un appello per l’educazione ambientale nelle scuole: “I bambini devono sapere come abbiamo danneggiato la Terra, ma anche come possiamo rallentare il cambiamento climatico”.
“Il cambiamento climatico è giunto a un punto di non ritorno”. Questo l’ennesimo monito lanciato da Jane Goodall. La celebre etologa e attivista ambientale britannica, 88 anni, invita il mondo ad abbandonare il pensiero focalizzato sull’economia e sul breve termine, per abbracciare una visione a lungo termine che privilegi la tutela ambientale.
Jane Goodall, facendo anche degli esempi, come le popolazioni più svantaggiate in Africa e in Asia, ricorda che lo sfruttamento incontrollato delle risorse può avere conseguenze ambientali disastrose e, alla lunga, peggiorare anche la situazione economica. “Dobbiamo aiutare le persone a trovare il modo di guadagnarsi da vivere senza distruggere le loro terre, o non potremo salvare nulla”, avverte la scienziata britannica. Che, in collegamento con l’evento del Templeton Prize, ribadisce anche la necessità di inserire corsi di educazione ambientale nella didattica scolastica, specialmente nei cicli di istruzione primaria.
Jane Goodall e l’educazione ambientale nelle scuole
“Le persone stanno perdendo le loro vite, le loro case, i loro mezzi di sussistenza. Per questo è disperatamente importante che i bambini imparino come stiamo danneggiando il Pianeta ma anche come possiamo rallentare il cambiamento climatico. Credo fortemente che, ove possibile, l’educazione ambientale all’aperto vada inserita nei programmi scolastici. Questo per i bambini più piccoli è molto importante” – il discorso di Jane Goodall sull’educazione ambientale – “Quando i bambini entrano a contatto con la natura ne restano sempre affascinati, vogliono imparare tutto di ciò che scoprono e quando conosci e inizi ad amare qualcosa, vuoi anche proteggerla; se non possiamo portare i bambini nella natura, dobbiamo portare la natura nelle loro classi. Ci stiamo allontanando sempre di più dalla natura, specialmente chi vive in città; ma è scientificamente dimostrato che essere a contatto con la natura favorisce lo sviluppo fisico, mentale e psicologico dei bambini. Per questo credo che gli studi sull’ambiente vadano inseriti nella didattica di ogni scuola nel mondo“.
Jane Goodall: “Possiamo evitare il disastro”
“Se si guarda in giro per il mondo cosa sta succedendo con il cambiamento climatico.. è terrificante. Facciamo parte dell’ordine naturale e dipendiamo da ecosistemi sani. Sappiamo cosa dobbiamo fare e abbiamo gli strumenti necessari per agire più velocemente ed evitare il disastro” – il discorso di Jane Goodall – “Non pretendo di essere in grado di risolvere i problemi, ma se guardiamo all’alternativa, che è continuare a distruggere l’ambiente, siamo condannati. Ognuno di noi ha un impatto sul Pianeta ogni giorno e possiamo scegliere il tipo di impatto che abbiamo. Questo è il mio più grande motivo di speranza“.