Oltre a Liguria, Reggio Calabria e Sicilia, la Caravella portoghese è stata avvistata in Sardegna. Nei casi più gravi, l’animale può causare uno shock anafilattico.
La Caravella portoghese è arrivata anche in Sardegna. L’organismo marino è simile a una medusa, lungo tra i 9 e i 30 centimetri, e alto fino a 15 centimetri. L’animale ha oltretutto una sacca galleggiante ricca di gas e tentacoli urticanti e velenosi. Proprio per questo le punture della Caravella portoghese possono causare uno shock anafilattico. Tra gli altri effetti avversi, ci sono febbre, mal di testa, nausea e alterazione delle funzioni cardiache.
Ma cosa fare se si viene punti dalla Caravella portoghese?
Di certo, non bisogna allarmarsi o grattarsi. Una volta usciti dall’acqua, la zona interessata va cosparsa di crema al cortisone o con antistaminico. Il parere del medico resta sempre fondamentale.
Anche se l’habitat originario della Caravella portoghese è l’Oceano Atlantico, nelle ultime settimane l’organismo marino è stato avvistato perfino in Liguria, a Reggio Calabria e in Sicilia.
La caravella portoghese è un celenterato marino, una delle due specie del genere Physalia insieme a Physalia physalis. Una sacca contenente gas permette di galleggiare, spinta dalle correnti, dalle maree e da una vela situata sopra la sacca.
I suoi veleni sono tossici per l’uomo. pic.twitter.com/s7LeLfqnRY— simonetta scotto ن (@simonettasc) July 18, 2022