Tra gli obiettivi del progetto “RiforestAzione” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il contrasto al cambiamento climatico.
Piantare 4,5 milioni di alberi lungo l’Italia per contrastare il cambiamento climatico, migliorare il benessere psicofisico delle persone e salvaguardare la biodiversità. Questo l’obiettivo del progetto “RiforestAzione” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con Axpo Italia e Pulsee Luce e Gas. Tredici le città metropolitane coinvolte nella missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): Roma, Milano, Torino, Venezia, Genova, Firenze, Napoli, Bari, Reggio di Calabria, Palermo, Messina, Catania e Cagliari.
Qui, entro due anni, i cittadini potranno avere ben 4.500 ettari di nuove foreste. Veri e propri parchi che, oltre a ridurre inquinamento atmosferico, sonoro e visivo, avvicineranno ancora di più adulti e bambini alla bellezza della natura. Proprio per questo un Osservatorio indagherà l’evoluzione del rapporto tra esseri umani e verde urbano nel corso del tempo.
Ottimi, intanto, i dati raccolti fino a oggi. Secondo il Pulsee Luce e Gas Index sviluppato in collaborazione con Nielsen IQ, l’83% degli italiani vuole più Aree Naturali Protette, il 90% degli italiani considera gli scrigni di biodiversità fondamentali per il benessere psicofisico e l’87% degli italiani collega la cura dei giardini pubblici a una migliore percezione delle Amministrazioni Locali.
Previste, inoltre, due iniziative per promuovere ancora di più e meglio la cultura ambientale. Attraverso la creazione di una piattaforma digitale, SuperUrbanity comunicherà la mission del progetto “RiforestAzione” alle comunità locali. La Fondazione Sylva, invece, avvierà un programma didattico per sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela degli alberi.
RiforestAzione, Barbaro: “Il verde urbano è risorsa cruciale”
“Il progetto “RiforestAzione” rappresenta un tassello importante della strategia nazionale per la tutela dell’ambiente e la qualità della vita nelle nostre città. Il verde urbano ed extraurbano non è solo un elemento estetico, ma anche una risorsa cruciale per la salute dei cittadini, per la lotta ai cambiamenti climatici e per la salvaguardia della biodiversità. Con questa iniziativa, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica conferma il suo impegno concreto nella promozione di una politica ecologica come rivoluzione culturale, attraverso il coinvolgimento di istituzioni, imprese e cittadini“, dichiara il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro.