Instagram, piattaforma social di Meta, ha annunciato che introdurrà gli account per teenager, per favorire una stretta sui minori e l’utilizzo dei social media
Si chiamano “account for teenager” e avranno delle protezioni specifiche e automatiche per i minori che utilizzano Instagram. È questa una delle novità annunciate dalla piattaforma di Meta, in seguito al dibattito, sempre più acceso, di limitare l’utilizzo dei social e imporre anche un’età minima per l’iscrizione (come ha proposto l’Australia).
Le novità di Instagram per i teenager
Le novità riguarderanno gli adolescenti sotto i 16 anni e prevedono un profilo privato di default. I contenuti pubblicati, dunque, saranno visibili solo ai follower, una stretta che riguarda anche i messaggi che arrivano i direct: i giovani potranno massaggiare solo con chi li segue. Limitazione anche per i contenuti sensibili, con reel e post limitati, specialmente se contenenti linguaggio osceno o offensivo. Per i ragazzi che hanno compiuto 16 anni, rimane la possibilità di attivare la supervisione dei genitori che potranno così avere controllo sull’utilizzo che i loro figli fanno del social media.
L’avviso per la disconnessione
Un’altra novità di Instagram sarà l’avviso alla disconnessione: dopo un’ora consecutiva di utilizzo sarà l’app stessa a suggerire all’utente di disconnettersi. A questo poi si aggiunge la limitazione nell’orario notturno, tra le 22 e le 7, con il blocco totale delle notifiche che arrivano in quella fascia oraria. Tutte queste novità entreranno in vigore a breve in Canada, Stati Uniti, Regno Unito e Australia. Per l’Europa, invece, bisognerà aspettare qualche altro mese. Dall’anno prossimo queste funzioni saranno poi disponibile anche su altre piattaforme di Meta.
Gli adolescenti potrebbero aggirare le limitazioni?
Il dubbio principale di queste nuove funzioni risiede nel fatto che i giovani possano mentire sulla loro vera età per aggirare le limitazioni. Meta ha però ribadito che richiederà la verifica dell’età in più occasioni, soprattutto se qualcuno tenta di modificare la data di nascita per aumentare l’età. A questo Meta aggiunge che sta lavorando a un sistema, basato sull’intelligenza artificiale, per individuare gli account appartenenti ad adolescenti che tentano di celarsi sotto la veste di adulti.
Il commento di Meta
Instagram si aggiunge a Youtube nella lista delle piattaforme social che stanno lavorando per limitare l’uso da parte dei minori, o comunque garantire un utilizzo più sicuro delle piattaforme. Nick Glegg, Presidente degli Affari Globali di Meta ha dichiarato che questo provvedimento “cerca davvero di spostare in modo significativo l’equilibrio a favore dei genitori, fondamentalmente imponendo agli adolescenti le impostazioni predefinite più rigide su quali contenuti vedere, con chi possono connettersi, quanto tempo possono trascorrere… e, cosa fondamentale, se hai meno di 16 anni, dovranno chiedere a mamma e papà se possono cambiare queste impostazioni”.