A lanciare la notizia è l’agenzia di stampa britannica Reuters dopo avere raccolto indiscrezioni tra alcuni funzionari governativi.
Europa e Stati Uniti d’America al lavoro per acquisire o produrre vaccini contro l’influenza aviaria. A lanciare la notizia è l’agenzia di stampa britannica Reuters dopo avere raccolto indiscrezioni tra alcuni funzionari governativi in contatto con l’azienda farmaceutica CSL Seqirus. Attraverso l’eventuale immunizzazione alle sole persone esposte al contatto con gli animali selvatici, soprattutto dopo i casi dei due uomini contagiati dal virus H5N1 negli allevamenti intensivi di bovini in Texas e Michigan, il rischio di una diffusione su larga scala della malattia potrebbe essere più lontano.
US, European nations consider vaccinating workers exposed to bird flu https://t.co/wnFA2xMkrn pic.twitter.com/oVfhLU8X14
— Reuters (@Reuters) May 27, 2024
Ma l’influenza aviaria potrebbe essere la prossima pandemia? “Negli allevamenti i nuovi virus, che emergono da serbatoi selvatici, possono trovare una “cassa di risonanza” utile a replicarsi per arrivare all’essere umano“, aveva spiegato a Teleambiente il virologo Giacomo Gorini.