+11,6% continua a galoppare l’inflazione nel nostro Paese. A certificarlo è l’Istat. Nel 2022 i prezzi sono cresciuti in media dell’8,1%.
A pesare particolarmente è l’aumento dei prezzi dei beni alimentari, una famiglia con due figli ha speso 700 euro in più per fare la spesa. Secondo Coldiretti rispetto al 2021 è aumentato di 2,6 miliardi il costo di pane e pasta, di 2,3 miliardi quello della verdura, mente 2,2 miliardi in più sono stati spesi per l’acquisto della carne. Nel 2022, a parità di consumi rispetto all’anno precedente, ogni famiglia italiana ha speso quasi 2400 euro aggiuntivi.
Ma l’inflazione non colpisce tutti allo stesso modo, infatti, se si considera che l’aumento dei beni, soprattutto quelli energetici, pesa di più sulle famiglie meno abbienti, l’Istat calcola che le famiglie più povere abbiano sostenuto un aumento dei prezzi pari al 12,1% mentre per le famiglie più abbienti il peso dell’inflazione si è arrestato al 7,2%. Una stangata che sembra destinata a non arrestarsi se pensiamo che il 2023 si è aperto con un nuovo caro benzina.