A riprendere per la prima volta nella storia il comportamento del primate impegnato nell’utilizzo di una pianta medica è stato un team di scienziati tedeschi.
Uno studio medico, tra gli alberi, per guarire le ferite, attraverso l’assunzione di erbe. No, non è l’ultima trovata pubblicitaria, bensì l’eccezionale comportamento di un orango residente nel Gunung Leuser National Park, a Sumatra, in Indonesia. A immortalare lo straordinario atto del primate ribattezzato Rakus sono stati gli scienziati della Società Max Planck di Monaco di Baviera, in Germania. Dopo essersi ferito al volto a causa di uno scontro con un rivale, l’animale prima si è rifugiato tra le chiome degli alberi, poi ha masticato alcune foglie di una liana, nome scientifico Fibraurea tinctoria, infine ha applicato l’impasto sputato sul taglio. Una vera e propria automedicazione ripetuta perfino più volte al giorno, dunque, attraverso una pianta conosciuta per i suoi effetti antipiretici e antibatterici. Ed ecco perché, secondo la ricerca pubblicata sulla rivista “Scientific Reports“, per la prima volta nella storia la condotta dell’orango di Sumatra sembrerebbe confermare l’uso consapevole di un autotrattamento sanitario.
An orangutan named Rakus appeared to treat a wound with medicine from a tropical plant— the latest example of how some animals attempt to soothe their own ills with remedies, according to a new study. https://t.co/Nrko1ivHED pic.twitter.com/VkNwVFZunG
— CBS News (@CBSNews) May 3, 2024