Home Attualità Incendi, il ministro Cingolani: “Colpa dell’ uomo e dell’emergenza climatica”

Incendi, il ministro Cingolani: “Colpa dell’ uomo e dell’emergenza climatica”

Cingolani incendi

Per il ministro perl  Transizione Ecologica Cingolani gli incendi che stanno devastando il nostro paese e tutta Europa sono “per il 70% colpa dell’uomo, ma non bisogna sottovalutare il cambiamento climatico”.

Centinaia di incendi hanno devastato l’Italia negli ultimi giorni, in particolare in Sardegna, Sicilia e in Abruzzo. Per il ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, almeno il 70% dei roghi sono responsabilità dell’uomo.

Il 57,4% degli incendi sono dolosi, dove si vedono punti di innesco, e hanno effetti devastanti,” ha detto il ministro nel suo intervento alla Camera. Il 13,7% non è intenzionale, e quindi sono colposi per mancanza di cultura. Siamo già oltre il 70% di incendi di responsabilità nostra e che incide su un sistema predisposto” di per sé dal punto di vista climatico, ha detto il ministro. Precisando che “meno del 2% sono di origine naturale”.

Incendi, non si ferma la “stagione delle fiamme” in tutta Europa

C’è un quadro abbastanza chiaro: negli incendi che stanno devastando non solo l’Italia ma anche la Grecia, per esempio, ci sono situazioni molto simili e sono senza alcun tipo di ambiguità colpa dei cambiamenti climatici e di fenomeni antropici“, ha aggiunto Cingolani.

Il ministro ha spiegato che con il terreno più secco e i venti più caldi, le scintille vengono trasportate in alto e possono appiccare le fiamme direttamente alle chiome degli alberi: “L’autocombustione non avviene da sola a 45 gradi, ma a temperature più alte”, ha aggiunto. Questa combinazione, tra azione umana e ambiente circostante più predisposto a causa del cambiamento climatico, ha fatto sì che quest’anno si registrassero molti più incendi rispetto a quelli scorsi: “A partire dagli elementi rilasciati dalla Protezione civile, la campagna estiva antincendi boschivi, la cosiddetta Aib, si è rivelata quest’anno molto impegnativa. C’è stato un aumento percentuale piuttosto rilevante rispetto anche agli anni precedenti, quindi qualcosa è peggiorato, è fuori discussione”, ha concluso Cingolani.

Sardegna, è morto il cane pastore Angelo simbolo degli incendi