Si aggrava la situazione in California, con quasi 180.000 persone che sono sottoposte ad ordini di evacuazione nell’area metropolitana, dalla costa del Pacifico a Pasadena
Sono ancora sei gli incendi che affliggono la California, nelle zone di Palisades, Eaton, Kenneth, Hurts, Lidia e Archer, mentre il bilancio delle vittime sale a 11 e decine di migliaia gli sfollati. Le autorità hanno affermato che non sono ancora in grado di stabilire un numero di vittime sicuro e dunque il conteggio potrebbe aumentare. L’incendio di Palisades, quello più esteso che ha colpito oltre 21mila acri, è contenuto all’8% secondo quanto affermano i vigili del fuoco, ma le fiamme stanno minacciando anche la zona di Encino e Brentwood, per questo sono stati emessi nuovi ordini di evacuazione delle zone. Al momento i forti venti si sono attenuati, ma sembra che potrebbero riprendere nei prossimi giorni.
Il governatore della California chiede un’indagine
Il governatore della California Gary Newsom ha invitato il prossimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump a recarsi nelle zone colpite per vedere gli effetti devastanti degli incendi. Newsom ha poi richiesto un’indagine indipendente sulla perdita di pressione dell’acqua negli idranti locali e sulla segnalata indisponibilità di forniture idriche dal bacino idrico di Santa Ynez.
I rifugi hanno accolto centinaia di animali bisognosi
Centinaia di animali sono accuditi da associazioni umanitarie nella California meridionale. Dai gatti e cani ai cavalli, uccelli e tartarughe, diversi gruppi di soccorso ospitano una serie di animali mentre gli incendi divampano in tutta l’area di Los Angeles. Mentre gli animali sono ospitati da questi rifugi, i padroni si trovano in centri di evacuazione, hotel o altri luoghi che non ammettono animali domestici. Altri animali stanno ricevendo cure per le ferite. “Questo non è chiaramente qualcosa che si risolverà in un giorno o una settimana. Siamo pronti ad aiutare“, ha detto Ana Busstilloz, direttrice delle comunicazioni presso la Society for the Prevention of Cruelty to Animals Los Angeles.
Harry e Meghan visitano le vittime degli incendi
Harry e Meghan, duchi di Sussex hanno fatto visita alle vittime degli incendi che sono state accolte in un rifugio di emergenza. La coppia, che vive a Montecito, a circa 148 chilometri dalla città, ha visitato anche la World Central Kitchen, che serve i pasti caldi all’esterno della location. Già in precedenza, i duchi di Sussex avevano esortato tutti ad aiutare chi è nel bisogno, offrendo agli sfollati un rifugio sicuro in cui stare e donando in beneficienza.
Hollywood si mobilita per aiutare
Hollywood si sta mobilitando per supportare le persone colpite dai devastanti incendi boschivi. Alcune delle sue più grandi star si stanno facendo avanti come donatori importanti. Tra questi l’attrice Jamie Lee Curtis ha promesso il suo sostegno alla comunità della California. Curtis ha affermato che lei e la sua famiglia hanno intenzione di donare 1 milione di dollari ai soccorsi. Anche Paris Hilton, una delle celebrità che ha perso la casa a causa degli incendi, ha pubblicato un post su Instagram in cui ha dichiarato che ha intenzione di lanciare un fondo di emergenza tramite la sua organizzazione non profit, donando una somma iniziale di 100mila dollari.
Emergenza sanitaria a causa del fumo
A causa degli incendi la California deve fare i conti anche con il degrado della qualità dell’aria, dovuto al fumo e alla cenere. Il Dipartimento di sanità pubblica della contea di Los Angeles ha dichiarato un’emergenza sanitaria locale: “Gli incendi, uniti ai forti venti, hanno gravemente degradato la qualità dell’aria rilasciando fumo e particolato pericolosi, ponendo rischi immediati e a lungo termine per la salute pubblica“, ha affermato il dipartimento. Al momento è proibito l’uso di soffiatori di foglie elettrici o altri dispositivi che potrebbero sollevare cenere e particolato nell’aria.