Inaugurata presso la Casa Russa a Roma la mostra dei Paesi Brics “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: THE NEW ART OF THE NEW WORLD”.
Presentato a Roma, presso Casa Russa, il progetto congiunto, unico nel suo genere, dei Paesi membri dei BRICS “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: THE NEW ART OF THE NEW WORLD”.
La mostra, organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, include opere d’arte – dipinti e sculture – realizzate da autori provenienti da Russia, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Iran, Egitto, Etiopia, India, Cina e Sudafrica, selezionati dalle rappresentanze diplomatiche di questi stessi Paesi in Italia.
“Il Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma, o Casa Russa, come lo chiamiamo noi, svolge le sue attività a Roma dal 2011 e in quei tempi abbiamo organizzato numerose mostre, presentazioni di libri, mostriamo film e svolgiamo anche corsi di lingua russa. Cerchiamo sempre di sottolineare il legame delle culture, particolarmente di quella russa e quella italiana – ha spiegato Daria Pushkova, Direttrice del Centro Russo di Scienza e Cultura – quest’anno siccome la Russia ha la presidenza dei Paesi Brics, è stato deciso di provare a raccogliere, a unire tutti i Paesi Bricks, in una mostra collettiva. Sono molto contenta che siamo riusciti a farlo. Abbiamo qui gli artisti che rappresentano ogni paese e in questo mondo, che ovviamente vede tante differenze, questa mostra è un bellissimo esempio che quando c’è volontà e quando c’è un amore per la storia, per la bellezza, quando la gente accoglie le diverse culture e le diverse nazionalità si possono fare delle cose veramente meravigliose”.
A partire dal 1° gennaio 2024 infatti, la Russia ha assunto la presidenza dei Paesi BRICS. Durante l’anno, in Russia – così come a Johannesburg, Rio de Janeiro, San Paolo, Vienna, Ginevra, New York e in altre città – si svolgono eventi collegati al tema “Consolidamento del multilateralismo per la sicurezza e un equo sviluppo globale”, che costituisce il motto della presidenza russa dei BRICS.
“La mostra riflette pienamente l’architettura dei meccanismi dei nostri partner, la cosiddetta ‘cultura BRICS’ – ha spiegato l’’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov – che consiste in un sincero interesse reciproco, nel mutuo rispetto, nel desiderio di comprensione e dialogo, nel riconoscimento dell’uguaglianza dei diversi sistemi civici, spirituali, politici e socioeconomici, nel particolare anelito a preservare e sviluppare cultura e tradizione”.
Le opere d’arte, raccolte in un’unica esposizione nelle sale di Casa Russa a Roma, sono state realizzate in tempi diversi e con tecniche diversificate, riflettendo la varietà del mondo multipolare.
La pittura contemporanea e quella tradizionale esplorano i temi della famiglia e della fede, dell’ambiente e del rapporto tra uomo e società.
I visitatori vedranno sculture cinesi degli anni ’90, dipinti “Warli” e “Pichwai” di artigiani indiani, scene di vita etiope e molto altro.
La Russia è rappresentata dalle opere fotografiche del pittore e fotografo Sergej Sapozhnikov che, nel suo lavoro, esplora il ruolo e la collocazione della fotografia nell’arte contemporanea.
La mostra, che sarà aperta fino al 31 ottobre 2024 con ingresso libero, è un viaggio affascinante attraverso diversi Paesi che invitano ad unirsi mediante la diplomazia culturale e il consolidamento dei legami multipolari del mondo contemporaneo.