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“Il ragazzo dai pantaloni rosa”, la storia di Andrea è campione d’incassi. Nuova puntata Dignità e Diritti

Due personaggi si abbracciano in un luna park illuminato, esprimendo calore e connessione, nel contesto di Il ragazzo dai pantaloni rosa.

Nella nuova puntata di Dignità e Diritti parliamo di diritto alla non discriminazione e di bullismo con Teresa Manes, autrice del libro “Andrea oltre il pantalone rosa”. Manes è la madre di Andrea Spezzacatena quindicenne che il 20 novembre del 2012 si tolse la vita a seguito del bullismo subito a scuola e sui social.

Secondo Amnesty International il bullismo è una violazione dei diritti umani poiché lede la dignità di chi lo subisce ed è contrario ai principi fondamentali di inclusione e non discriminazione su cui si basa la Dichiarazione Universale dei diritti umani.

Al libro di Manes si ispira il film primo al box office “Il ragazzo dai pantaloni rosa” diretto da Margherita Ferri e interpretato tra gli altri da Claudia Pandolfi e Samuele Carrino che interpreta Andrea e che ai nostri microfoni ha ricordato come “le parole possono uccidere ma possono anche salvare una vita, se si trova il coraggio di parlare”.

Il vero problema è la solitudine dei ragazzi quando si sentono diversi”, ha affermato Teresa Manes nel libro che racconta la storia di suo figlio e dell’elaborazione del lutto della sua famiglia.

Intervengono nel programma condotto da Manuela Murgia, oltre a Teresa Manes e Samuele Carrino, l’On Devis Dori e lo psicologo e psicoterapeuta Stefano Luca. Insieme a loro cercheremo di capire quanto è stato messo in atto fuori e dentro le scuole per scongiurare altre morti dovute al bullismo e quanto ancora si può e si deve fare per contrastare un fenomeno spesso derubricato come scherzo innocente che in realtà provoca profondo dolore in chi lo subisce.