
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi riguardo alla guerra in Ucraina lasciano poco all’immaginazione “la pace va cercata a ogni costo”.
Infatti, il premier ha detto: “Noi lavoriamo per la pace, ma da parte del presidente Putin non c’è volontà di cercare la pace, c’è volontà di continuare la guerra“.
Draghi non vede quindi una possibilità di risoluzione pacifica, quantomeno a breve termine. Intanto ha assicurato che l’Italia sta facendo il massimo per dare aiuto all’Ucraina: “Gli italiani, come gli altri Paesi di questa alleanza, aiutano l’Ucraina a difendere sé stessa, la propria società, la propria democrazia.”
ma anche per difendere i valori in cui crede: “Mentre facciamo questo, difendiamo i nostri valori: sono i valori su cui è costruita la Repubblica italiana, quelli che stiamo difendendo“.
Decreto Covid, con i nuovi provvedimenti si torna alla normalità. Le dichiarazioni di Draghi
Ad avvalorare le sue parole anche il fatto che quanto emerso nei giorni scorsi riguardo agli sviluppi sui colloqui di pace è stato smentito ieri proprio dalla Russia: “I fatti ci mostrano dall’inizio dell’invasione una determinazione a cercare la guerra. Anche durante i colloqui tra Russia e Ucraina non c’è stato un cessate il fuoco. Però la pace va cercata a ogni costo e bisogna essere credibili, Cina e Usa lo sono“, ha ribadito Draghi.
Sul fatto che gli italiani siano preoccupati per la guerra in Ucraina e per le conseguenze per il nostro Paese, Draghi ha ribadito la volontà di ricercare la pace, rassicurando anche sulle possibilità di affrontare questo momento: “Il modo migliore per tranquillizzare è dire sempre la verità, questo momento siamo pronti ad affrontarlo. Vale per tutte le situazioni. È normale che gli italiani siano stanchi per la pandemia e preoccupati per quel che avviene in Ucraina”.