Fino al 12 gennaio, in Umbria, a Gubbio c’è l’albero di Natale più grande del mondo. L’albero, alto 800 metri, in gran parte è alimentato da energia solare e dal 1991 è nel Guinness dei primati
In Umbria, a Gubbio, anche quest’anno è stato acceso l’albero di Natale più grande del mondo, simbolo di pace e serenità.
Per omaggiare l’impegno, la passione e l’umanità con cui i vigili del fuoco affrontano quotidianamente il loro lavoro, come testimonial 2024 per l’accensione dell’albero è stato scelto il capo del Corpo nazionale, l’Ing. Eros Mannino.
Alla 44/ a cerimonia di accensione oltre al sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci, era presente, tra gli altri, anche la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti.
L’albero di Natale di Gubbio che si staglia sul Monte Ingino, dal 1991 è entrato nel Guinness dei primati come il più grande del mondo.
L’albero è alto 800 metri ed è il frutto dell’ingegno e del lavoro degli ‘Alberaioli’ eugubini, un gruppo di oltre 70 volontari.
Per la prima volta è stato realizzato nel 1981, e dal 1991, si conferma ogni anno l’albero di Natale più grande del mondo.
L’idea fu di Pierangelo Farneti, un insegnante elementare deceduto alcuni anni fa. Nel 2011 all’accensione partecipò Benedetto XVI, nel 2014 Papa Francesco.
Energia green
Gli impianti di illuminazione dell’Albero di Natale più Grande del mondo impegnano una potenza di circa 35 KW e consumano mediamente circa 11.500 Kwh ogni anno.
Un impianto fotovoltaico composto da 16 moduli da 280 W ciascuno, installato sulla copertura della sede del Comitato, provvede durante l’anno a generare una quantità di energia che copre una buona parte del fabbisogno degli impianti di illuminazione dell’albero durante il periodo di accensione.
Quindi possiamo dire, che l’albero di Natale più grande del mondo, in gran parte, è anche sostenibile.
L’albero resterà acceso fino a domenica 12 gennaio 2025.