Creatività, divertimento, cultura, passione e tanta qualità per la prima edizione di ‘Umbria Con’. Tanti gli ospiti prestigiosi arrivati in Umbria, tra loro anche Maccio Capatonda e Cristina D’Avena
Bastia Umbra, in provincia di Perugia si è popolata di cosplayer, autori, disegnatori e giocatori provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo.
Una kermesse che ha spaziato dai videogames alla street art, dal fumetto al gioco da tavolo e che ha radunato gli ospiti più prestigiosi del settore per un weekend all’insegna della creatività, del divertimento, della cultura e della passione.
Tutto questo e molto altro, è stata la prima edizione di Umbria Con.
Ai microfoni di Teleambiente è intervenuto uno degli organizzatori della manifestazione, Francesco Marcantonini: “Un evento degno di nota che si ispira all’eccellenza, che cerca di mettere insieme vari generi e varie passioni, ma tutto di qualità”.
“Per l’Umbria – ha detto Marcantonini – è difficilissimo riuscire ad ottenere eventi del genere perché ci vuole tanta fatica, ma per la prima volta siamo riusciti a coinvolgere gli enti locali, gli enti regionali, comunali e provinciali per fare qualcosa di unico”.
“Qui c’è tutto un mondo da scoprire – ha sottolineato – è forse una delle prime fiere dell’anno. Abbiamo avuto l’onore di ospitare alcuni degli artisti più celebri al mondo, quindi siamo molto orgogliosi e soddisfatti del risultato”.
L’ispirazione
“Cerchiamo – ha aggiunto Marcantonini – di ispirarci un po’ a Lucca Comics, anche se è impressionante, lì c’è un intero universo. Noi cerchiamo di posizionarci su un evento di qualità, quindi con dei contenuti che non sempre si trovano in giro. Alcuni degli artisti presenti qua, gli ospiti e molte attività che sono qui, non sempre si trovano, anche nei grandi festival”.
“Siamo in Umbria – ha ricordato – a Bastia Umbra, non siamo in una capitale con milioni di persone, Perugia ha circa 160mila abitanti. Noi siamo riusciti a compattare l’Umbria, da qui il nome ‘Umbria Con’”.
“L’idea – ha concluso Francesco Marcantonini – era proprio quella, unire una regione intera che non ha mai avuto un festival di ampio respiro”.
Tra gli ospiti più prestigiosi l’attore Maccio Capatonda che ha presentato il suo libro, intitolato appunto, ‘Libro’.
“A chi vuole iniziare questa carriera consiglio di consumare la penna – ha detto Maccio Capatonda a Teleambiente – dovete scrivere senza fermarvi mai”.
“Per la carriera da attore – ha scherzato ancora Maccio – dovete consumare la telecamera, vi deve finire la batteria, anzi dovete buttare il telefono. Consumate voi spessi facendo quello che vi piace”.
Presente anche la cantante, icona di tante generazioni, Cristina D’Avena che, come sempre, ha trascinato il pubblico, con brani che, chi c’era, ha cantato dall’inizio alla fine.
Nello speciale di Teleambiente l’intervista integrale con Francesco Marcantonini (co-organizzatore di Umbria Con), con Maccio Capatonda, con l’istruttore di ‘Genio in 21 giorni’ Andrea Molaioni e con alcuni fans di Cristina D’Avena.