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Giovanni Storti critica la gestione del verde a Milano: “Potature scellerate”

Giovanni Storti critica la gestione del verde a Milano Potature scellerate

L’attore comico Giovanni Storti si è scagliato contro il comune di Milano per le potature “selvagge” agli alberi: “Questi alberi moriranno tutti”.

Giovanni Storti, attore noto anche per il suo impegno ambientale, si è scagliato contro il comune di Milano e le modalità di gestione del verde urbano. Il comico, che pubblica spesso video sui suoi social in cui racconta il mondo vegetale e l’importanza di preservarlo correttamente, ha criticato le potature degli alberi della città.

La potatura da lui definita “scellerata” è la cosiddetta capitozzatura, che taglia i rami degli alberi alla base. Questa pratica, che riduce la chioma dal 50 al 100%, è aspramente criticata per i danni che può causare all’albero. La pianta infatti, dovrà faticare di più per far ricrescere i rami, più piccoli e numerosi, e produrre le gemme. Non sempre però, l’albero riesce a produrre nuovi rami e foglie e l’estrema conseguenza della capitozzatura è la morte della pianta.

“Il cuore dell’albero è la foglia, perché se non fa la fotosintesi l’albero non ha l’energia”, spiega Storti nel suo reel.

L’attore comico mostra poi l’opuscolo che l’amministrazione meneghina ha diffuso “Milano cambia aria” con 100 consigli per vivere in città. All’interno del libretto, Storti mostra anche la parte sulla capitozzatura che spiega proprio come sia una pratica che danneggia l’albero, esponendolo ad un maggior rischio di malattie.

Alla fine del video, Giovanni Storti si rivolge direttamente al comune, chiedendogli: “Se il comune di Milano manda questo libretto, perché poi fa così? Perché li fa tagliare (gli alberi) in quel modo?”.

 

 

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