Giornata nazionale del gatto, il focus di Legambiente sulla situazione dei felini nelle città

Giornata nazionale del gatto, il focus di Legambiente sui felini nelle città italiane

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In occasione della Giornata nazionale del gatto, che si celebra il 17 febbraio, Legambiente dedica al felino il focus “A-mici in città”.

L’Italia non è un Paese per gatti: crescono maltrattamenti, uccisioni e gli abbandoni, peggiorati dai ritardi cronici su adozioni, sterilizzazioni e campagne informative. Nonostante sia uno degli animali domestici più amato e coccolato, negli ultimi anni il gatto è sempre più spesso protagonista di fatti di cronaca che lo vedono vittima di violenza.

In occasione della Giornata nazionale del gatto, che si celebra il 17 febbraio, Legambiente dedica al felino il focus “A-mici in città”. L’associazione ambientalista, facendo il punto sui principali ritardi dell’Italia nel garantire benessere e tutela agli amici felini, dedica un focus alla crescita di episodi di maltrattamento, uccisione e abbandono.

Basti pensare ad alcuni degli orribili episodi accaduti negli ultimi mesi, come quello di un gatto ad Ostia, ferito a colpi d’arma da fuoco, oppure a quanto successo a Morlupo, vicino a Roma, dove un gatto è stato ucciso con i petardi.

“A-mici in città”, dal report Legambiente dati allarmanti 

Una situazione allarmante, esacerbata dai ritardi cronici dell’Italia in tema di sterilizzazioni, adozioni e campagne informative. A parlare chiaro i dati del focus “A-Mici in Città” di Legambiente: nel 2022, su un campione di 552 Comuni, appena il 40% dichiara di avere colonie feline presenti sul proprio territorio e solo il 33,9% di sapere quanti gatti ci siano in queste stesse colonie.

Per quanto riguarda le sterilizzazioni invece, il report dichiara che appena l’8,7% dei Comuni ha sterilizzato più del 90% dei gatti presenti nelle sue colonie, solo il 17% ha fatto campagne di sterilizzazione e il 6,7% di aver realizzato iniziative per l’adozione dei felini.

“Gli italiani amano i gatti ma l’Italia non è ancora un Paese per gatti – aggiunge Antonino Morabito, responsabile benessere animale di Legambiente –. Ad offrirci una fotografia nitida, quanto preoccupante, è la nuova edizione di “A-Mici in città”. I dati dicono che all’Italia serve un cambio di rotta, esplicitato nelle 6 richieste a Parlamento e Istituzioni per la tutela della salute e del benessere animale e umano, come chiede l’articolo 9 della Costituzione”.

Dall’inserimento nel Codice penale dei delitti contro gli animali e l’aumento dei limiti edittali e sanzioni, all’approvazione del decreto per l’implementazione del Sistema informativo Nazionale degli Animali da Compagnia (SINAC) per l’anagrafe nazionale dei gatti domestici: queste alcune tra le 6 richieste di Legambiente al Parlamento e alle istituzioni.

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