A Rapporto Mondo su TeleAmbiente, il professor Francesco Cioffi ha dichiarato che i governi non sono in grado di cogliere le proposte di adattamento alla crisi climatica che arrivano dalle università italiane perché non hanno colto la gravità della situazione
Il 22 marzo è la giornata internazionale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per porre l’attenzione su una delle risorse più importanti per la sopravvivenza umana.
Una risorsa che è messa in discussione a causa delle ondate di siccità che si susseguono in diverse parti del mondo a causa della crisi climatica e del riscaldamento globale.
Nemmeno l’Italia è esente e sta combattendo, ormai da anni, con una crisi idrica a cui dobbiamo abituarci e adattarci, some ha spiegato a Rapporto Mondo su TeleAmbiente Francesco Cioffi, professore di idraulica alla Sapienza – Università di Roma.
Rapporto Mondo è un programma scritto e condotto da Bianca Damato e Mario Messina in onda ogni mercoledì alle 21.10 su TeleAmbiente