
Tap. È fissata per fine 2020 l’entra in funzione in Italia del Tap, il gasdotto della Trans adriatic pipeline che da San Foca collega l’Italia all’Azerbaidjan.
Il Tap, fa parte del Corridoio meridionale del gas (SGC-Southern Gas Corridor), un insieme di infrastrutture, in parte finanziate dall’Ue, per aumentare la diversificazione delle fonti energetiche al Vecchio Continente portando gas naturale dal mar Caspio fino in Europa.
Nell’ultimo trimestre del 2020 – ha annunciato Luca Schieppati, Managing Director della società, il gasdotto distribuirà al belpaese il primo gas prodotto.
Intanto però, la società ha effettuato un test per il raddoppio della capacità.
Gasdotto Tap, Valutazione di impatto ambientale prorogata di oltre due anni
“L’attuale governo ci ha appena rinnovato ed esteso la valutazione di impatto ambientale. Mi sembra un segnale concreto tangibile” – ha detto il manager, aggiungendo che la collaborazione con il governo giallo-rosso “è assolutamente proficua e attiva”.
Una conferma tutt’altro che scontata, soprattutto se si considera la storia travagliata dell’approdo salentino del gasdotto.
Il decreto di proroga, firmato il 10 settembre dal ministero dell’Ambiente e da quello dei Beni culturali, ha prorogato la validità del decreto fino al 31 dicembre del 2021.
I lavori quindi proseguono secondo i tempi previsti.
“In Grecia sono pronti ad inserire il gas a novembre – ha spiegato Schieppati – da lì il prossimo anno in Albania, siamo in piena linea con i tempi. In Italia stiamo lavorando con la commissione Via e contiamo di confermare il gas in Italia nell’ultimo trimestre del prossimo anno”.
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Solo poche settimane fa infatti, la società aveva fatto sapere che l’avanzamento complessivo dei lavori del gasdotto era ormai vicino al 90%, specificando che nel cantiere di San Basilio, a Melendugno in Puglia, è stata ultimata la realizzazione del microtunnel che è giunto sul fondale marino a 900 metri dalla costa.
Procedono poi i lavori per la costruzione del Terminale di Ricezione.
Gli 878 km del Tap tra Grecia, Albania e Italia possono trasportare 10 miliardi di metri cubi di gas, ma la loro capacità può raddoppiare.