
Una installazione artistica fatta di pezzi di vecchi pc raffigura i volti dei leader mondiali del G7, un modo per aumentare la consapevolezza sull’inquinamento ambientale.
Una scultura completamente realizzata con rifiuti elettronici – da computer a cellulari – che raffigura i sette leader che hanno partecipato al summit: da Boris Johnson a Yoshide Suga, da Emmanuel Macron a Mario Draghi, fino a Justin Trudeau, Angela Merkel e Joe Biden.
È stata nominata Monte Recyclemore ed è stata inaugurata in occasione dell’ultimo G7 di giugno in Cornovaglia.
“Mount Recyclemore” of leaders made from electronic waste in Cornwall ahead of G7 https://t.co/RszRx82Okl
— BBC News (UK) (@BBCNews) June 9, 2021
L’opera visibile a Maulden, in Inghilterra, si ispira chiaramente al Mount Rushmore, il complesso scultoreo nella roccia situato nel Dakota del Sud, sul massiccio montuoso delle Black Hills che raffigura i volti di quattro famosi presidenti degli Stati Uniti. In questo caso, però, l’autore non è lo scultore Gutzon Borglum, ma gli appartenenti al movimento della Mutoid Waste Company, Joe Rush e Alex Wreckage.
Greenpeace invia uno sciame di 300 droni per chiedere ai leader del G7 di agire ora
At the G7 Summit in Cornwall last month, leaders in attendance were treated to a view of Mount Recyclemore in a bid to raise awareness of the problem of e-waste 😲
Could the sculpture have done enough to influence decisions? Read more from @TwoSidesUK – https://t.co/npVUYSwdcR pic.twitter.com/pwLwO8pRUW
— Revive Paper (@revive_paper) July 10, 2021
Il gruppo artistico – che ha avuto origine negli anni Ottanta proprio in terra inglese, per poi spostarsi negli anni Novanta in Italia, dove ha dato vita alla curiosa e interessante comunità di Mutonia – si è sempre dedicato alla creazione di sculture con materiale di scarto, prevalentemente metallico ed elettronico, a tema futuristico-cyberpunk. L’opera, in questo caso, è stata commissionata dalla Music Magpie con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei rifiuti elettronici.