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La polizia dopo l’arresto: “Non ha saputo spiegare il perché”.

Ha provato a dare fuoco ad un ragno, apparentemente senza motivo, con un accendino. Ma ha finito per causare un incendio che ha bruciato quasi 100 ettari di terreno collinare. Per questo motivo, ma non solo, un 26enne dello Utah, Cory Allan Martin, è finito nei guai.

 

Il giovane stava facendo un’escursione nei pressi di Springville, a Sud di Salt Lake City, quando ha visto il ragno e ha tentato di dargli fuoco. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che sono riusciti a domare l’incendio.

 

Il 26enne è stato poi arrestato dalla polizia ed ha ammesso di aver scatenato accidentalmente l’incendio, ma non ha saputo spiegare perché volesse dare fuoco al ragno. “Non sappiamo cosa lo abbia spinto a farlo” – ha spiegato lo sceriffo locale, Spencer Cannon – “Forse neanche lui sa il perché“.

 

Cory Allan Martin è stato arrestato con una cauzione di 2000 dollari. Lo riporta l’Associated Press. Ma i guai non riguardano solo l’incendio causato in maniera involontaria ma imprudente. Il 26enne, al momento dell’arresto, appariva abbastanza lucido ma è stato scoperto con un barattolo pieno di marijuana.