Frane in Emilia-Romagna, morto un 71enne nel Piacentino

Le alluvioni dei giorni scorsi continuano a causare danni e vittime, anche se l’estate è finalmente in arrivo anche al Nord. L’anticiclone africano nelle prossime ore porterà temperature massime anche oltre i 35°C. 

Il meteo è finalmente in miglioramento, ma gli effetti delle alluvioni dei giorni scorsi continuano ad essere drammatici in Emilia-Romagna. Dopo la morte di un 85enne, travolto martedì scorso dalla piena di un torrente a Traversetolo (Parma), c’è stata un’altra vittima nel Piacentino.

Si chiamava Emilio Franco Pezzotta, aveva 71 anni e risiedeva in provincia di Bergamo, ma si trovava nella sua seconda casa a Ferriere, nell’alta Val d’Aveto, tra le frazioni di Curletti e Cattaragna. L’uomo, che si trovava in compagnia della moglie, stava eseguendo alcune operazioni di sfalcio dopo la caduta di alcuni alberi ed è stato sorpreso da un’enorme massa di detriti piombata a causa di una frana. Morto sul colpo e sepolto da oltre tre metri cubi di roccia, terra e alberi, il corpo è stato recuperato dopo alcune ore dai vigili del fuoco.

Danni ingenti, anche a causa delle frane ma fortunatamente senza altre vittime, anche in altre Regioni settentrionali, come Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige. Il Nord Italia, finora, ha pagato un prezzo carissimo dal punto di vista materiale, dopo diversi mesi di precipitazioni abbondanti e temperature nettamente al di sotto della media stagionale. Nelle prossime ore, per effetto dell’anticiclone africano, l’estate piomberà anche in queste Regioni, con temperature che potrebbero raggiungere, se non superare, i 35°C.