Dal 30 luglio al 9 agosto, presso Villa Mondragone a Monte Porzio Catone, si terrà il Festival delle Espressioni Artistiche, con una giornata interamente dedicata all’ambiente.
Musica, danza, pittura, ma anche fumetti, moda, poesia e cultura enogastronomica. È tutto pronto per ODEA, il Festival delle Espressioni artistiche giunto alla sua quinta edizione, che quest’anno verrà ospitato nella maestosa e suggestiva cornice di Villa Mondragone, a Monte Porzio Catone.
La location, al confine con la città di Frascati che ha ospitato le scorse edizioni, è stata scelta per celebrare il viaggio nel mondo delle espressioni artistiche declinate in ogni loro forma.
Una kermesse che dal 30 luglio al 9 agosto darà voce a oltre cento artisti, performers e addetti ai lavori che, attraverso un calendario fitto ed eterogeneo, animeranno esibizioni dal vivo, interessanti workshop, visite guidate e mostre espositive. Nove giorni in cui sarà possibile trovare rifugio dalla frenesia del quotidiano immergendosi negli spazi verdi e nelle sontuose stanze della meravigliosa villa rinascimentale.
Ideato e realizzato dal direttore artistico Davide Coni, ODEA si propone come macro contenitore capace di racchiudere tutte le espressioni artistiche, offrendo agli artisti coinvolti la possibilità di raccontarsi all’interno di un luogo fisico capace di accogliere un pubblico vasto ed eterogeneo: “Questa quinta edizione di ODEA – racconta Coni – ospitata nella meravigliosa Villa Mondragone vedrà come sempre protagonisti tanti giovani coinvolti in ogni aspetto dell’organizzazione del Festival. La manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio dei Comuni di Frascati e Monte Porzio e dell’Università di Tor Vergata, punta a coinvolgere sempre di più il territorio e strutturarsi in modo integrato con le varie realtà che lo compongono: nascono proprio in quest’ottica sia la collaborazione con le prestigiose strutture ricettive di Villa Tuscolana e Villa Grazioli che il Gran Galà di inaugurazione del 30 luglio, occasione in cui il mondo dell’enogastronomia locale offrirà una proposta sinergica e di alto livello”.
Festival ODEA, l’inaugurazione il 30 luglio
Il 30 luglio alle 20.30 si aprirà ufficialmente il Festival ODEA con il Gran Galà d’inaugurazione per cui è prevista una cena curata da alcuni chef del territorio: Luca Ludovici (ristorante ConTatto), Alain Rosica (ristorante Belvedere), Alessandra De Giuseppe (ristorante Noah), Remo Fiscina (ristorante Alloro), Fabio Camilli (ristorante ‘Na Fojetta). La selezione dei vini sarà curata dall’Associazione vignaioli di Grottaferrata.
La serata, per cui è prevista una prenotazione obbligatoria, sarà animata da danze aeree, violinisti, canzoni dal vivo e perfomers che esibiranno per tutta la durata dell’evento.
“Dal 31 luglio – ha ricordato Davide Coni – prenderanno il via le attività del Festival che ogni giorno proporrà workshop, mostre, esibizioni, riservando grandi sorprese per tutti”.
Se Villa Mondragone conterrà gli eventi di ODEA, saranno invece le eleganti strutture di Villa Tuscolana a Frascati e Villa Grazioli a Grottaferrata ad ospitare – a prezzi riservati al Festival – i turisti che sceglieranno di trascorrere una o più notti ai Castelli Romani, con la possibilità di visitare borghi e attrazioni locali.
Festival ODEA, il 6 agosto l’Eco-Sistema
Quest’anno TeleAmbiente è media partner del Festival, con cui condivide i valori della sostenibilità e della cura del territorio, ai quali la kermesse ha dedicato un’intera giornata.
Il 6 agosto infatti, ci si potrà immergere ne “L’Eco-Sistema”, con tanti workshop e conferenze in programma, tra cui gli interventi di: Josué Auletta, Ecomuseo Lazio Virgiliano; Cecilia Conti, Diakronica; Mirco Laurenti, Legambiente, Giusi Bollati, Saltamonte Trekking; Eleonora e Riccardo, Castelli in Green, Ludovica e Clarissa, Mèco. Inoltre, ci sarà la mostra fotografica “Soligrafia” di Jacopo Duranti e la presentazione in anteprima dello spettacolo “Schianti Migratori” di Viola Margaglio su cambiamento climatico e migrazioni.
Non mancheranno cenni sulla gastronomia tipica del territorio, con lo stand Historia Gusti di Laura Cammarata e il banchetto informativo con materiale delle reti attiviste ambientali del territorio (Rete tutela Roma Sud e Coordinamento Natura e Territorio Castelli Romani) e un intervento di Enrico del Vescovo, Italia Nostra.
L’evento è organizzato in collaborazione con Gens Dianae Aps.