Fino al 6 ottobre tra la Casa dell’Architettura e i Municipi VIII e XII torna il Festival dell’Architettura di Roma.
Torna il FAR Festival dell’Architettura di Roma, giunto alla sua sesta edizione. Dal 26 settembre al 6 ottobre in diverse strade e piazze dei Municipi VIII e XII, ma soprattutto alla Casa dell’Architettura, si terrà il festival ideato a realizzato dall’Ordine degli Architetti di Roma. Moltissimi gli appuntamenti in programma tra installazioni, mostre, talk, workshop e visite guidate.
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Un momento di riflessione importante per la città e i cittadini, la professione e i suoi interpreti, affrontando temi urgenti della contemporaneità: il rapporto tra spazi fisici, culture e comunità, i più innovativi materiali utilizzati in architettura e design, un viaggio tra passato, presente e futuro della Capitale col racconto dei progetti che cambieranno il volto di Roma, il dialogo tra l’Ordine e il Campidoglio, il rapporto tra il committente e l’architetto e molto altro ancora.
“Qui all’Esquilino trovate la Casa dell’Architettura aperta tutto l’anno. Con il festival andremo a far conoscere come si è intervenuti in altre città e territori per comprendere come questo possa aiutare la città di Roma a guardare verso il futuro. – spiega ai microfoni di TeleAmbiente Alessandro Panci, Presidente Ordine degli Architetti di Roma e provincia – Approfondiremo i temi dell’abitare, del turismo, di come i visitatori arrivano a Roma. Conosceremo come città, più avanti dal punto di vista tecnologico e di esperienza, stanno puntando, ad esempio, a non utilizzare la macchina in città, e ad avere una serie di servizi di mobilità alternative che devono arrivare anche a Roma”.
Diretto da Alice Buzzone, FAR – che come leitmotiv dell’edizione 2024 ha “ERA ORA” – da un paio di edizioni sceglie di contaminarsi e scendere letteralmente in campo: oltre alla sede principale della manifestazione, il festival si diffonde coinvolgendo due Municipi, l’VIII e il XII, con attività libere e gratuite, tavole rotonde, giochi per i più piccoli, installazioni.
Un messaggio importante per il territorio e i vari attori coinvolti nella sua trasformazione: del resto la polis è un fatto che deve riguardare e prendere in considerazione tutti.
“FAR è un festival che vuole attivare la città, un dispositivo culturale in evoluzione che intende connettere il mondo dell’architettura e degli architetti alla cittadinanza, ai quartieri. Lo fa anche attraverso il lancio di call aperte e concorsi di progettazione legati alla realizzazione effettiva di installazioni negli spazi pubblici per creare visioni di futuro, ragionamenti e dibattiti sia nei territori, sia presso la Casa dell’Architettura”, ha dichiarato Alice Buzzone.