Era il 7 gennaio 1797, prima dell’inizio del Risorgimento e delle guerre d’Indipendenza che avrebbero portato all’unità d’Italia.
Oggi è la Festa del Tricolore, che celebra la nascita della bandiera italiana. Era il 7 gennaio 1797 quando i rappresentanti della Repubblica Cispadana (Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia) innalzarono per la prima volta la bandiera verde, rossa e bianca, prima del Risorgimento, delle guerre d’Indipendenza e dell’unità nazionale. Anche se, in quella bandiera, le bande non erano verticali ma orizzontali.
Il #Tricolore compie oggi 226 anni ed è il simbolo intorno al quale con fierezza ci stringiamo, più che mai. Non solo una Bandiera 🇮🇹, la nostra identità. Con orgoglio sul nostro braccio. Con onore nel nostro cuore.#7gennaio #FestadelTricolore pic.twitter.com/81uZDGqilN
— Ministero Difesa (@MinisteroDifesa) January 7, 2023
Sono passati ben 226 anni, e oggi la bandiera tricolore è ancora il simbolo dell’orgoglio italiano e dell’unità. Sentimenti ben spiegati da Sergio Mattarella nel messaggio per la Giornata nazionale della bandiera. “Sotto questi colori, con questi sentimenti, i nostri avi, nei decenni successivi, si batterono per realizzare l’unità d’Italia” – si legge nel messaggio del presidente della Repubblica – “Il Tricolore accompagnò la guerra di Liberazione e, scelto dai Costituenti come vessillo della Repubblica, costituisce il simbolo dell’unità e dell’indivisibilità del Paese, e di quel patrimonio di valori e principi comuni solennemente sanciti dalla nostra Carta costituzionale“.