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Extinction Rebellion scarica letame davanti al ministero dell’Interno: “Il governo lo nasconde sotto il tappeto”

Extinction Rebellion scarica letame davanti al ministero degli Interni Il governo lo nasconde sotto il tappeto

Ennesimo blitz degli attivisti per il clima di Extinction Rebellion che hanno scaricato cinque tonnellate di letame di fronte al ministero dell’Interno, a Roma.

Gli attivisti di Extinction Rebellion si sono ritrovati di fronte al ministero dell’Interno questa mattina per protestare contro le decisioni del governo nei confronti dell’emergenza climatica.

Tra gli striscioni con la scritta “L’unica sicurezza è questo clima di merda” e i cori, anche un camion che ha scaricato cinque tonnellate di letame di fronte al Viminale.

“Emergenza eco climatica, alluvioni, siccità, vittime. Tutta questa merda viene nascosta sotto un tappeto dal governo”, si legge nelle stories Instagram del movimento di protesta.

“Questo ministero è uno dei promotori del nuovo DDL
sicurezza che aumenta notevolmente le pene per chi protesta pacificamente”, commenta Paola, una delle persone in tenda. “Occupiamo questa piazza per pretendere che chi ha il compito di
tutelare la nostra sicurezza faccia tutto ciò che è necessario per contrastare il collasso ecoclimatico e per garantire il diritto di dissentire”.

Il riferimento degli attivisti è al DDL 1660, in discussione
in questi giorni al Senato, contestato da Extinction Rebellion e altri movimenti ambientalisti.

Sulla scalinata di piazza del Viminale, gli attivisti hanno srotolato uno striscione con gli slogan della protesta. “Non possiamo più nascondere sotto questo tappeto di falsa sicurezza l’urgenza di affrontare la crisi climatica e sociale” aggiunge Davide, indicandolo il tappeto giallo. “Chiediamo che sia dichiarato lo stato di emergenza nazionale, che queste tende precarie simboleggiano, esigiamo che si interrompano le emissioni climalteranti, la distruzione degli ecosistemi e la perdita della biodiversità. Infine che venga istituita un’Assemblea dei Cittadini per decidere su misure che siano veramente giuste e che non lascino nessuno indietro.”

Le tende installate nella piazza dai manifestanti, intenti ad occuparle per dar seguito alla protesta, sono state subito sgomberate dalla Polizia. Le forze dell’ordine, inoltre, hanno isolato l’area, chiudendo la piazza e le vie di accesso al ministero.