Estate 2024, l’Italia alle prese con siccità e crisi idrica. Cosa dobbiamo aspettarci?

A Rapporto Mondo su TeleAmbiente Andrea Toreti, Ricercatore Capo dell’Osservatorio Europeo della siccità ha spiegato perché il nostro Paese continua a combattere contro la crisi idrica

Da decenni l’Italia fa i conti col problema della siccità. E come ogni estate, anche nel 2024 la crisi idrica si fa sentire. Un problema che riguarda tutto il Paese, alle prese – tra le altre cose – con un problema infrastrutturale. Secondo Eurispes le infrastrutture idriche italiane disperdono il 40% della risorsa.

Eppure di anno in anno in Italia notiamo che le zone maggiormente colpite dalla siccità sono sempre diverse. Lo scorso anno era il Nord Italia a soffrire maggiormente del fenomeno della crisi idrica con il Po in secca come non lo era da diverso tempo. Quest’anno a pagare maggiormente sembrano essere le regioni meridionali.

Si tratta di una differenza che non deve stupire, come ha spiegato a Rapporto Mondo su TeleAmbiente Andrea Toreti, Ricercatore Capo dell’Osservatorio Europeo della siccità.