Nuova inchiesta choc di Essere Animali nella catena di supermercati Lidl in cinque Paesi dell’Unione Europea.
Nuova inchiesta choc di Essere Animali sulla carne di pollo venduta dalla catena di supermercati Lidl in cinque Paesi dell’Unione Europea. Dopo avere visitato 22 negozi localizzati in Italia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Polonia, gli ambientalisti hanno portato 142 confezioni di prodotti avicoli in un laboratorio indipendente di analisi. Preoccupanti i risultati dei test microbiologici. Già, perché nelle confezioni di carne acquistate gli scienziati hanno riscontrato resistenza agli antibiotici, listeria e salmonella. Un vero e proprio disastro che, laddove ce ne fosse bisogno, conferma gli effetti deleteri degli allevamenti intensivi nel Vecchio Continente, e non solo.
Ieri sera siamo andati in onda su @RaiTre nella trasmissione FarWest per parlare del legame tra allevamenti intensivi e antibiotici.
Ecco la puntata https://t.co/H2vQfnNujT
— Essere Animali (@EssereAnimali) June 18, 2024
“Proprio per questo, a partire da ottobre 2022, chiediamo a Lidl di impegnarsi a sottoscrivere lo European Chicken Commitment (ECC) (…) per ridurre la sofferenza dei polli nell’industria zootecnica. (…) Garantire migliori condizioni di vita agli animali vuole dire avere animali meno stressati che, ammalandosi meno, richiedono un uso minore di farmaci e, di conseguenza, contribuiscono anche alla tutela della salute pubblica“, ha commentato Brenda Ferretti, Campaigns Manager di Essere Animali.