Nuova inchiesta choc di Essere Animali, in collaborazione con Animal Welfare Foundation, sul bestiame trasportato a bordo di navi fatiscenti fuori dall’Europa.
Nuova inchiesta choc di Essere Animali, in collaborazione con Animal Welfare Foundation, sul bestiame trasportato a bordo di navi fatiscenti dall’Europa al Medio Oriente e dall’Europa all’Africa del Nord. Appena arrivati nel porto di Trget, in Croazia, gli attivisti notano decine di camion pronti a scaricare bovini e ovini. Animali che, dopo essere scesi esausti dai veicoli a quattro ruote, percorrono un camminatoio per entrare nei traghetti. Ed eccole allora le prime violenze con agnelli trascinati per le zampe, vacche prese a bastonate e vitelli storditi dal taser elettrico. Un vero e proprio orrore che continua all’interno delle navi spesso battenti bandiera nera. Proprio per questo alcuni animali costretti a estenuanti traversate muoiono tra atroci sofferenze. Le loro carcasse finiscono, invece, in acqua. Coloro che sopravvivono, seppur originari di Francia, Germania, Repubblica Ceca e Spagna, trascorrono le ultime settimane in mattatoi con condizioni igienico-sanitarie precarie. I macellai gettano oltretutto tonnellate di carcasse in discariche a cielo aperto con effetti devastanti per l’ambiente. “Chiediamo che i nostri eurodeputati, eletti dai cittadini europei per fare la differenza, nonché la Commissione stessa, agiscano per garantire che orrori simili diventino un ricordo del passato“, afferma Chiara Caprio, Responsabile relazioni istituzionali di Essere Animali.
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